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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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mercoledì 15 luglio 2015

Le leggende su Nerone

Anzio, statua di Nerone
Cari amici ed amiche,

sull'imperatore Lucio Domizio Enobarbo Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico, detto Nerone (37 AD-68 AD) ancora oggi si dice molto.
Si dice, per esempio, che tra lui e sua madre Agrippina ci siano stati rapporti incestuosi.
Effettivamente, Agrippina (15 AD-59 AD)  era molto legata al figlio e per lui fece avvelenare l'imperatore Claudio (10 BC-54 AD) ma forse parlare di incesto potrebbe essere eccessivo.
Nerone nacque ad Anzio il 37 AD.
Secondo la storiografia, egli si trovava ad Anzio (nella foto qui sopra) allo scoppio dell'incendio di Roma, incendio che avvenne nel 64 AD, incendio per il quale egli fu additato .
La storia potrebbe essere andata diversamente.
Infatti, nella Roma antica capitava che ci fossero degli incendi.
Tuttavia, l'evento tragico potrebbe essere stato usato da Nerone per colpire i cristiani.
Nel 64, egli fece decapitare San Paolo.
Nel 67, Nerone fece crocifiggere San Pietro.
Tuttavia, vi sarebbe un'altra teoria.
Secondo questa teoria Nerone avrebbe voluto rifare Roma a sua immagine e somiglianza.
L'avrebbe voluta ribattezzare con il nome di Neropolis.
In quel caso, egli potrebbe avere fatto appiccare l'incendio, per poi incolpare i cristiani.
Così, egli avrebbe rifatto Roma ed avrebbe eliminato una religione che odiava, in quanto non venerava l'imperatore.
Nerone aveva questo progetto e questo è ancora oggi indizio di colpevolezza.
Per certi versi, il suo piano non fu diverso da quello che avrebbe voluto fare Adolf Hitler a Berlino.
La gente, però, si stancò dei suoi crimini.
Egli fece morire la madre, la moglie, il fratellastro e tanti altre persone.
Deposto dal Senato ed abbandonato dal popolo, Nerone si suicidò o si fece uccidere da uno schiavo.
Venne sepolto al sepolcro degli Enobarbi, sulle pendici del Pincio.
Nel XII secolo, Papa Pasquale II fece distruggere il mausoleo.
Secondo una leggenda, sulla tomba di Nerone  sarebbe cresciuto un noce sul quale vi sarebbero stati dei corvi, uccelli visti come demoniaci.
Il mausoleo venne distrutto e al suo posto venne realizzata la Basilica di Santa Maria del Popolo.
La tomba di Nerone si trovava ove oggi vi è il presbiterio della basilica, nella foto qui sotto.

Che Nerone sia associato al diavolo è cosa nota.
Già San Giovanni Apostolo lo associò all'Anticristo nel libro dell'Apocalisse.
Anche il caso di Anneliese Michel (morta nel 1952) vide coinvolto Nerone.
Anneliese Michel fu una ragazza tedesca che venne posseduta da spiriti maligni.
Durante l'esorcismo (in cui ella morì) uno spiriti si presentò con il nome di Nerone.
Forse,  tante "leggende" sulla sua crudeltà potrebbero non essere leggende.
Qui sotto (come sopra) ci sono le foto di Anzio, i luoghi che questo personaggio vide.
Ringrazio l'amica che mi ha inoltrato le foto.
Le debbo molto.
Cordiali saluti.







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Ringrazio un caro amico di questa foto.