leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Umiliato dall'Ue, mollato dai suoi Tsipras è vicino alle dimissioni".
Mentre il premier greco Alexis Tsipras stava umiliando il suo Paese di fronte ai tecnocrati dell'Unione Europea, il suo partito, Syriza, si stava spaccando.
Nel partito c'è una rivolta.
Il premier è contestato dall'ex ministro Yanis Varoufakis. Dentro Syriza è rivolta grossa: in 30 voteranno contro il piano proposto da Tsipras. Quattro ministri si dimetteranno. Il piano passerà con i voti decisivi di Potami: Theodorakis è leader in pectore.
Alexis Tsipras sta facendo la fine che merita di fare.
Egli voleva cambiare l'Unione Europea e l'Euro, togliendo l'austerity.
Peccato, che il binomio Euro-austerity sia inscindibile e che Tsipras non l'abbia capito.
Cordiali saluti.
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