il 14 luglio 1789 scoppiò la Rivoluzione francese, rivoluzione che fece cadere la monarchia in Francia e che influenzò la storia.
Ora, la storiografia ufficiale parla bene della Rivoluzione francese.
In realtà, essa portò anche tante cose non belle.
Basti pensare al linguaggio politico volgarizzato.
Se la politica europea (ed italiana) di oggi ha spesso un linguaggio fondato sullo scontro e sull'odio quasi personale la colpa fu di quanto accadde nella Rivoluzione francese.
Nella politica imposta dalla rivoluzione chi non si muoveva secondo la linea di pensiero in quel momento dominante diventava un "traditore", un "nemico del popolo".
Inoltre, nella politica della Rivoluzione francese nacque l'ateismo militante, quella corrente di pensiero contraria alla religione e che produsse i "mostri" chiamati comunismo e nazismo.
Guarda caso, queste orribili dittature si svilupparono nell'Europa della Rivoluzione francese e non nell'America di George Washington, in Canada o nel resto del mondo anglosassone.
Questo ci deve fare riflettere.
Cordiali saluti.
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