Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Compravendita senatori, Berlusconi: "Sentenza assurda"".
Riguardo alla sentenza di ieri, che lo ha visto condannato a tre anni e reclusione e a cinque di interdizione dai pubblici uffici, il presidente Berlusconi ha detto:
"Prendo atto di una assurda sentenza politica al termine di un processo solo politico costruito su un teorema accusatorio risibile.
Resto sereno, certo di aver sempre agito nell'interesse del mio Paese e nel pieno rispetto delle regole e delle leggi, così come continuerò a fare".
Se fossi nel presidente Berlusconi, io venderei tutte le mie aziende e tutto quello che ho e me ne andrei fuori dall'Italia dicendo: "Cara Italia, meriti di fallire!".
Ora, un politico che passa dal centrodestra al centrosinistra viene dipinto come un eroe nazionale a prescindere mentre un politico che fa il percorso inverso viene dipinto come un corrotto.
Appare chiaro che il processo sulla presunta compravendita di senatori sia un processo politico.
Tra l'altro, in novembre questa condanna sarà prescritta.
Quindi, è chiaro che si voglia danneggiare l'immagine del presidente Berlusconi.
Qui sotto c'è il video con l'avvocato del presidente Berlusconi Niccolò Ghedini che parla della sentenza.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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