leggete l'articolo scritto sul sito "Campari & De Maistre" da Fabio Petrucci e che è intitolato "Accordo di Vienna, la vittoria (a scoppio ritardato) del buonsenso".
Il sito "Campari & De Maistre" solleva temi importanti e molti di questi io li condivido.
Pensiamo al tema della difesa della famiglia e della vita.
Però, non sono d'accordo con il titolo dell'articolo.
Ieri, l'emittente televisiva "Radio DJ" (canale 9 del digitale terrestre) ha trasmesso un documentario sull'ascesa del Partito Nazista.
L'accordo di Vienna sul nucleare iraniano ricorda esattamente gli accordi di Monaco del 1538.
Il dittatore tedesco Adolf Hitler aveva promesso che avrebbe preso solo la regione cecoslovacca dei Sudeti e non avrebbe avuto nessun'altra rivendicazione territoriale.
La storia andò diversamente.
Hitler violò l'accordo e si prese l'intera Cecoslovacchia e nel 1939 attaccò la Polonia, facendo scoppiare la II Guerra Mondiale.
Il regime iraniano è come quello nazista.
E' un regime dittatoriale e fondato sull'odio verso gli altri e che punta all'espansionismo.
E' anche un regime antisemita.
Ad un regime simile non va fatta alcuna concessione.
L'Iran odia Israele.
Il timore è che l'Iran possa ricorrere a qualche espediente per violare l'accordo e fare qualche danno.
Questo accordo ha reso meno sicuro il mondo.
Cordiali saluti.
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