qui in Italia sento tanti estimatori del premier greco Alexis Tsipras che parlano del suo "successo".
Io vengo attaccato da qualcuno di loro.
Mi viene da ridere.
In verità Tsipras ha fallito.
Infatti, i suoi sostenitori non capiscono (o non vogliono capire) che l'unico modo per uscire dall'austerity imposta dalla Germania è uscire dall'Euro.
Che piaccia o no, questa è la verità.
Tsipras vuole restare nell'Euro ma dice no all'austerità.
Questo è irrealizzabile.
Tsipras non conta nulla.
Prendendo spunto dal Marchese del Grillo, noto personaggio impersonato dal grande attore romano Alberto Sordi, Cancelliera tedesca Angela Merkel ed il suo Ministro delle Finanze Wolfgang Scheuble gli possono dire serenamente: "Caro Alexis, noi siamo noi e tu non sei un cazzo".
La Germania è la padrona dell'Euro.
Se Angela Merkel dice a Tsipras di fare una cosa quello la deve fare perché la Germania controlla l'Euro.
Questa situazione è così anche per colpa degli altri Paesi europei (Italia compresa) che in passato permisero alla Germania certe cose, come lo sforamento del tetto del rapporto deficit/PIL al 3%.
La realtà è questa.
Tsipras non può fare nulla.
Anzi, alla fine, ha proposto alla Grecia un piano che è peggiore di quello che i creditori gli avevano proposto prima del referendum, referendum che si è mostrato essere una pantomima.
Se fossi greco, io sarei furioso con Tsipras.
Cordiali saluti.
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