Cari amici ed amiche,
il mio fantastico collaboratore ed amico Angelo Fazio mi ha portato all'attenzione un articolo del sito "Leonardo.it" che è intitolato "La grande purga anticomunista negli USA negli anni '50".
Il termine "maccartismo" deriva dal nome del senatore americano Joseph Mc Carthy (nella foto, 1908-1957).
Il maccartismo fu una vera e propria caccia alle streghe, una vera e propria visione anticomunista (il che a mio giudizio non sarebbe un male, poiché io sono fieramente anticomunista) che però portò anche ad atti estremi e persecutori contro uomini ed istituzioni.
Che il comunismo abbia rappresentato (e che tuttora debba rappresentare) agli occhi di tutti un male è cosa nota.
Si parla delle morti di persone innocenti causate dai nazisti (che furono più di 6.000.000 solo per quanto concerne la Shoah) mentre non si parla di quelle causate dal comunismo.
Il comunismo fu un'ideologia criminale i cui "praticanti" negarono la libertà degli uomini ed uccise tanta gente innocente e tuttora induce le persone a fare questo.
Quindi Mc Carthy fece bene ad essere avverso al comunismo.
Il maccartismo venne causato dal comunismo perché fu una reazione al comunismo.
Tuttavia, quello che non fu bene fu l'eccesso.
Nell'America degli anni '40 e '50 ci fu una vera e propria caccia alle streghe.
Vennero perseguitate persone sospettate di essere comuniste.
Questi eccessi ebbero l'effetto di creare dei "martiri del comunismo" e di rendere il comunismo "simpatico" agli occhi di certi "moderati", quelli che il professor Plinio Correa de Oliveira chiamò nel suo libro "Rivoluzione e Controrivoluzione" chiamò "utili idioti".
Ideologie come nazismo e comunismo vanno disprezzate e condannate senza isterismi ma con l'analisi di ciò che intrinsecamente hanno e portano: la negazione della dignità dell'uomo, il ridurre una persona ad un semplice numero, la negazione della distinzione tra bene e male, l'invidia sociale, l'odio verso chi la pensa in modo diverso dai loro "dogmi" e l'odio contro l'ordine costituito e contro Dio.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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