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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 5 dicembre 2014

Appello del Ministro dell'Energia israeliano Silvan Shalom

Cari amici ed amiche,

dopo un incontro con il governo italiano (con cui ha discusso il nuovo gasdotto), il Ministro dell'Energia israeliano Silvan Shalom ha incontrato i giornalisti di "Panorama" che lo hanno intervistato.
In questa intervista, egli ha detto delle cose importanti.
Il ministro Shalom ha lanciato l'appello all'Europa, dicendo che essa deve svegliarsi.
Dell'intervista è interessante questa domanda:

"I governi occidentali e la stampa pensano che stiate reagendo troppo duramente. Secondo l'Economist, questa linea politica è miope. Vi sentite isolati?".

Il ministro ha risposto così:

"Gli europei devono capire che siamo tutti sulla stessa barca: prima Manhattan, poi Berlino.
I terroristi vogliono prendere prima Israele e poi l'Europa.
L'ideologia del Califfo parte dal Medio Oriente per proseguire verso l'Europa. Occorre fermarlo. e noi stiamo combattendo per tutti. 
Mi spiace che l'Europa non capisca quanto stia avvenendo nel suo cortile di casa; quando si sveglierà potrebbe essere tardi.".

Io sono d'accordo con il ministro.
Riconoscere la Palestina, con i territori di West Bank e Striscia di Gaza, significa mettere a rischio Israele.
Infatti, per avere una comunicazione diretta tra i due territori della "Palestina", i Palestinesi potrebbero fare altre richieste.
In pratica, si chiederebbe lo smantellamento di Israele.
Questo sarebbe inaccettabile.
Poi, una volta fatta fuori Israele, i terroristi potranno fare fuori l'Europa.
Già lo stanno facendo, con i finanziamenti costruzione di nuove moschee e con l'immigrazione incontrollata, che trova vari politici europei (ed italiani) conniventi che parlano di "accoglienza senza se e senza ma" e che "in nome dell'accoglienza" tolgono i simboli della nostra civiltà.
Il ministro Shalom ha detto delle cose vere.
Chi ama la nostra civiltà deve stare con Israele.
Cordiali saluti.


2 commenti:

  1. HO letto come mi avevi invitato a fare.
    Innanzitutto io e te siamo giunti alla (eventuale) soluzione della cittadinanza (quindi l'articolo non è pertinente).
    In secundis non vedo che c'entra con la mia contestazione al fatto che i paesi europei stanno riconoscendo la Palestina perché la componente islamica sta prendendo il potere. Io infatti con gli islamici non c'entro nulla eppure dico che la Francia ha fatto bene (visto lo stallo della situazione e la politica israeliana sempre più lontana dall'oxcidente).
    Insomma, ancora una volta devo rincorrerti nei ragionamenti: parliamo di A e tu mi rispondi con B.
    fatico a seguire un filo logico.

    RispondiElimina
  2. L'Europa si sta suicidando!
    Non si vuole capire che facendo tante concessioni a certi soggetti si rischia di finire male.
    La componente islamica si serve anche di "utili idioti" che credono che il riconoscimento della Palestina sia cosa giusta.
    Io e te abbiamo due concezioni diverse di Occidente.
    Io non sono lontano dall'Occidente.
    Io sono lontano dalla tua visione di Occidente, un Occidente che non ha identità.

    RispondiElimina

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.