Stando a quanto riportano i giornali, come il "Corriere della Sera", l'Unione Europea starebbe facendo una direttiva con la quale vietare le messe di Natale.Ora, questa iniziativa sa tanto di "svolta cinese".
Infatti, non risulta che ci siano stati focolai di Covid nelle chiese.
Dunque, la cosa è assurda.
Il Natale è tale perché si celebra la nascita di una persona che cambiò completamente la storia con il suo messaggio di amore e di speranza, a prescindere dal fatto che si sia cristiani o meno.
Ad essere inquietante è il fatto che dal Vaticano non ci sia una ferma opposizione ad un simile scempio.
Il Natale è la celebrazione della nascita del personaggio che è cardine (anzi, alfa ed omega) della dottrina cristiana e la politica non vuole farlo celebrare.
La Chiesa dovrebbe difendere il Natale.
Invece, fatte salvo le azioni di alcuni prelati, vi è un surreale silenzio.
Questa è la dimostrazione del fatto che questa Chiesa sia in forte crisi, con i progressisti che ne vogliono fare una onlus, un sindacato o una ong.
Una Chiesa ridotta così diventa inutile anche a sé stessa.
Una Chiesa senza Gesù Cristo è una Chiesa morta.
Oramai, questa Europa è succube del socialismo.
Il vento di Pechino si fa sentire.
Antonio Gabriele Fucilone-Morris Sonnino
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