Su "Atlantico Quotidiano", vi è un articolo di Michele Marsonet che è intitolato "A lezione di “modello cinese”: politici, manager e prof occidentali nelle scuole di indottrinamento di Pechino".
Ne riporto questo stralcio:
Partiamo dal fatto che, a detta dei vertici di Pechino, la Cina è finalmente riuscita a sconfiggere in modo definitivo la povertà, risultato che – come si rammenterà – in ambito italiano era anche uno dei principali obiettivi di Di Maio e del Movimento 5 Stelle. Solo che per i grillini il tutto si era ridotto a farsa con comparsata collettiva sul balcone di Palazzo Chigi.
Ma, si sa, i cinesi sono più seri. Ecco dunque Xi Jinping e il suo gruppo dirigente organizzare affollatissimi incontri virtuali a Pechino e in altri centri del Dragone nei quali si esalta il successo dei celebri piani quinquennali che avevano in precedenza affossato l’Urss, mentre in Cina costituirebbero un sicuro strumento per assicurare il successo economico senza fine".
Prendere come modello la Cina è il suicidio della nostra civiltà.
La Cina è la causa di tutta questa situazione dovuta al Covid.
Come si può prendere come modello un simile regime?
Il regime cinese viola le libertà individuali delle persone.
Basti pensare agli ebrei, ai cristiani e agli esponenti di altre minoranze religiose che sono sistematicamente perseguitate.
Questo è inquietante.
Infatti, è inquietante che la nostra classe dirigente abbia deciso di seguire le "ricette" cinesi.
I nostri manager hanno deciso di ascoltare i "consigli" di Xi Jinping e soci.
Sembra che ci sia una "sindrome di Stoccolma" nei confronti della Cina.
Dove sono finiti Friedrich Hayek e Ludwig von Mises?
Dove sono finiti Winston Churchill e Ronald Reagan?
Dov'è finito Papa Giovanni Paolo II?
Dov'è finita l'idea dell'economia di libero mercato, quella vera e non quella schifezza frutto di certe politiche globaliste erronee che c'è ora?
Dov'è finita l'idea della libertà?
La Cina è contro la libertà, l'economia di libero mercato e contro ciò che espressero personaggi come quelli prima citati.
Prendere come modello la Cina significa condannare a morte la nostra civiltà.
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