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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 11 dicembre 2020

Agli amici di fede ebraica: Shabbat Shalom e Chag Hanukkah Semeach


Domani, gli amici di fede ebraica festeggeranno il loro primo Shabbat nel periodo della festa di Hanukkah.

La festa di Hanukkah è iniziata ieri, giovedì 10 dicembre, e terminerà il 18 dicembre.
Si tratta della festa di ricordo della riconsacrazione dell'altare del Tempio di Gerusalemme, dopo che quest'ultimo fu tolto ai pagani nel 165 AC.
Infatti, il re Seleucide Antioco IV (detto Antioco Epifane, 215 AC-164 AC) trasformò il Tempio di Gerusalemme in un tempio pagano dedicato a Giove e cercò di ellenizzare gli ebrei della Giudea.
I Maccabei si ribellarono e cacciarono via i pagani.
Fatto ciò, gli ebrei riconsacrarono il Tempio a Dio.
Il candeliere doveva restare acceso per dieci giorni.
Secondo la tradizione, l'olio con cui fu acceso il candeliere sarebbe bastato per un solo giorno.
Invece, bastò per i dieci giorni della festa.
Questo fu un vero miracolo. 
La festa di Hanukkah è una festa di gioia, come lo è il nostro Santo Natale.
I dolci tipici sono le sufganiot.
Si tratta di dolci simili ai nostri bomboloni.
Esse nacquero tra gli ebrei askenaziti come variante di una ricetta di un dolce presente in ricettario di Norimberga risalente al 1485. 
Il dolce in questione era il Gefüllte Krapfen
Il "Gefüllte Krapfen" consisteva in "un po' di marmellata inserita tra due tondi di pasta lievitata e fritta nello strutto". Questa ciambella divenne popolare nei paesi del nord Europa dalla Danimarca alla Russia durante il 1500.
Si diffuse anche in nel Tirolo e quindi in Trentino.
Il dolce in questione, però, era fritto nello strutto.
Gli ebrei non consumano carne di maiale.
Così, gli ebrei askenaziti fecero un dolce simile che però fu fritto nel grasso d'oca o in quello di pollo oppure nell'olio.
Le sufganiot nacquero in questo modo.
La leggenda ci dice che quando Dio cacciò Adamo ed Eva dall'Eden li rallegrò nutrendoli con sufganiot.
Il nome in ebraico significa "impasto spugnoso", per la consistenza.
Termino, augurando agli amici ebrei un felice Hanukkah. 


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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto presa dalla pagina Facebook di Christian Ricchiuti, esponente di Fratelli d'Italia.