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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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mercoledì 17 agosto 2016

Burkini? No, grazie!

Cari amici ed amiche,

l'Europa si è divisa sul burkini.
La Francia ne vuole vietare l'uso mentre l'Italia (per bocca del ministro degli Interni Angelino Alfano) ha detto non volerne vietare l'uso.
Io trovo che questa posizione del ministro sia assurda.
Personalmente, sono per il divieto di uso del burkini, specie nelle piscine.
Questo mio parere pro divieto parte per i seguenti motivi:

1) igienici (non si deve fare il bagno vestiti, in piscina o in mare)
2) di sicurezza (non si deve avere il volto coperto)
3) di decoro (no nudi in zone non nudiste)
.

Quindi, a differenza di Alfano, io non vedo nessuna provocazione nel vietare l'uso dei burkini.
Cordiali saluti.

10 commenti:

  1. Vogliamo togliere il diritto delle suore di farsi un bagnetto al mare? Facciamo i seri, concentriamoci su come combattere il terrorismo e non i...costumi. Queste puttanate lasciamole ai piccoli politici nostrani e oltralpe.

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  2. La invito a leggere l'articolo di Vittorio Feltri: www.liberoquotidiano.it/news/editoriali/11947975/vittorio-feltri-buqini-simbolo-sottomissione-donna-uomo-islam-.html.

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  3. Non usi più il turpiloquio.
    Se lo farà ancora, la censurerò.

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  4. L'articolo di Feltri c'entra un fico secco. Io ho risposto alle sue motivazioni (circa il divieto) non a quelle di Feltri (che sono diverse).
    Ps ho usato il turpiloquio? Mi sembra un giudizio eccessivo. Sono e sono sempre stato una persona educata.

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  5. Voglio dire: se seguiamo i suoi tre punti allora nemmeno le suore potranno andare più in spiagge. E allora mi vien da dire: vogliamo parlare di terrorismo anziché di costumi?
    Rimandando a feltri si è contraddetto.

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  6. Su questo frangente, io sono d'accordo con Angela Merkel. Strano a dirsi, perché non simpatizzo per la Germania, ma ritengo che burka e burkini vadano contro l'integrazione e siano un segno di sottomissione della donna, cosa che non è l'abito della suora.
    Inoltre, non mi risulta di avere visto tante suore in spiaggia, anche perché esse hanno impegni molto importanti.

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  7. 1-Lei ha citato 3 punti diversi, ora ne aggiunge un quarto dimostrando allora la loro debolezza.
    2-le suore possono andare al mare anche una volta ogni 3 anni: saranno cavoli loro su come lanciarsi in acqua o dobbiamo dir loro come vestirsi quando si concedono una giornata di svago?
    Pensate dunque al terrorismo anziché ai costumi. È una polemica stupida ma soprattutto inutile. È utile solo ai politici ignavi e incapaci. Mentre parlano di burkini continuano ad andare a Riad a vendere armi. La vicenda penosa è questa....non il costume in auge nel 2016.

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  8. Molte di quelle suore che vanno al mare ci vanno con il costume.
    Comunque, è più facile vedere una suora o una donna islamica al mare?
    Il burkini è simbolo di sottomissione della donna.
    Ricordo che le idee che portano al terrorismo partono anche da queste cose che sembrano insignificanti.

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  9. È una balla che le suore vadano al mare in costume, non diciamo fesserie.
    Al mare ci sono più islamiche che suore, ma quelle poche suore che ci vanno io credo che debbano avere la libertà di andarci come cavolo gli pare. Chi è lei per dir loro come devono vestirsi per andare in spiaggia? Il loro pudore gli consiglia di andare vestite e io le ammiro, non vedo in loro un problema. Il problema siete voi: andando a parlare di stupidaggini come il costume delle donne islamiche finite per dare un ulteriore colpo alla nostra civiltà e cioè all'abito delle suore.
    Si parli di terrorismo anziché di costumi.
    Inoltre, riguardo al burkini, se una donna musulmana lo indossa liberamente non vedo quale sia il problema, dato che il volto rimane scoperto (il burqa è altro, non confonda le acque!). Ognuno si veste come gli pare: c'è chi decide di andare al mare nudo, chi ci va con abiti da suora e chi ci va in burkini. Fatti loro, non della politica.
    Ognuno si veste liberamente fino a prova contraria. Perché poi se dobbiamo vietare il burkini allora dobbiamo vietare anche il velo. Ma se vietiamo il velo allora dobbiamo anche vietare a mia nonna novantenne di uscire, da buona donna mediterranea di altri tempi, col fazzoletto in testa.
    Prima di sparare stupidaggini, chiedetevi a quali stupidi conseguenze esse possono portare.
    Mia nonna si veste come vuole! Non si vietano gli abiti, ma le imposizioni di quegli abiti: le leggi già ci sono.
    Ribadisco, si parli di politica internazionale anziché di costumi. Si sta rasentando il ridicolo mai come in questa questione da politici ignavi.
    Saluti.

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  10. La cancelliera tedesca Angela Merkel (che per altro non mi piace) è contro l'uso del burka e del burkini.
    Cosa ne dice?
    Ripeto, non si può paragonare il burka all'abito delle suore.
    Il burka è un qualcosa di imposto. L'abito delle suore è un abito scelto per un voto.
    Quindi, non si tirino fuori altre storie.
    Il burka non è nemmeno paragonabile al foulard delle donne mediterranee di cui lei parla.
    Tra l'altro, anche molte donne mediterranee di cui lei parla vanno in giro con la testa scoperta.
    Il terrorismo si combatte anche dicendo no a certe situazioni di costume.

    RispondiElimina

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.