Papa Francesco sbaglia sul "multiculturalismo europeo"

Cari amici ed amiche,

vi invito a leggere un articolo di Giulio Meotti su "Il Foglio" che è intitolato "La Santa Europa".
Nel cuore del Vecchio continente Papa Francesco non ha mai messo piede. Egli non conosce la realtà europea.  E ora vuole persino un'Europa “multiculturale”.
Intanto, molte le chiese che chiudono o sono trasformate in bar e moschee.
L'anno scorso, precisamente il 1 settembre, avevo scritto un articolo intitolato "Edward Luttwak: "L'Europa rischia l'islamizzazione e Papa Francesco non lo capisce"".
L'articolo ha fomentato contro di me l'antipatia di qualcuno ma a me (per dirla in parole povere) non frega un tubo.
Riprendo un pezzo di quell'articolo:



"Io penso che Papa Francesco non capisca il problema denunciato da Edward Luttwak perché si è formato in una zona che ha mai vissuto certi rischi da vicino.Ergo, egli si è formato in Argentina, un Paese che si è mai scontrato direttamente con il pericolo islamico.
Questo è un dato storico.
L'Europa, invece, si è scontrata più volte con il pericolo islamico.
Prendiamo ad esempio l'arrivo a Poitiers (Francia) degli Arabi, che nel 732 AD furono sconfitti da Carlo Martello.
Prendiamo, ad esempio, anche gli scontri tra l'Europa e l'Impero Ottomano.
Cito la battaglia di Varna del 1444, la caduta di Costantinopoli del 1453, la battaglia di Otranto del 1480, la battaglia di Mohacs del 1526 e la battaglia di Lepanto del 1571.
Ricordo anche che io sono di origini siciliane, una terra che fu dominata dall'Islam
E' chiaro che (come storia collettiva) il popolo argentino non abbia mai conosciuto certe cose.
E' un po' come un corpo non vaccinato contro una certa malattia.
Forse, questo fa sì che il Papa non comprenda la complessità dei rapporti tra Europa ed Islam.
Sia chiaro, il mio non è un attacco al Papa. Io penso che egli agisca in buona fede.
E' solo la constatazione di un dato di fatto. Nella sua storia, l'Argentina non si è mai scontrata con l'Islam.".

Quello argentino è un grande popolo.

Gli Argentini sono di origini europee ma non sanno cosa significhi essere "gomito a gomito" con il mondo islamico.

Noi Europei, invece, siamo "gomito a gomito" con il mondo islamico fin dal secolo VII AD.

Gli Argentini sono figli di spagnoli, italiani, tedeschi, polacchi, inglesi e francesi,  che convissero, e di altre popolazioni, come gli Amerindi.

L'Argentina nacque già come un melting pot.

L'Europa invece è stata per lungo tempo una realtà con tradizioni consolidate.

Ora, l'Europa attuale è figlia del pensiero della Rivoluzione francese, un pensiero relativista e laicista, un pensiero che nega le vere radici della cultura europea e che oggi sta mostrando tutti i suoi limiti.

Il terrorismo islamico è la dimostrazione del fallimento di questa Europa.

Infatti, non si è capito che l'Islam rifiuta il laicismo europeo.

A fronte di una "non identità" dell'Europa, l'Islam si muove surrogando l'identità europea (che non c'è) con i suoi dogmi, nella versione più estrema.

Da qui parte il pericolo.

Così, mentre qui in Europa si chiudono le chiese, che diventano musei, bar o edifici ad altro uso, sorgono nuove moschee, che molto spesso vengono ricavate nelle stesse chiese dismesse.

Forse, il Papa dovrebbe conoscere meglio la realtà europea.

Cordiali saluti.