La Rai diventa una TV di regime!

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "La Rai mette in croce Vespa e annuncia la fine di "Virus"".
Il direttore generale della Rai Antonio Campo Dall'Orto ha deciso di fare dei cambiamenti alla TV pubblica.
Egli ha parlato dello storico talk show condotto da Bruno Vespa "Porta a Porta" e di quello condotto da Nicola Porro, "Virus".
Il caso Riina-Vespa? "E' stato un vulnus per la Rai, nel palinsesto nuovo di Rai 1, Porta a porta non sarà l'unico spazio di approfondimento serale".

Il talk Virus? "Non ci sarà più, stiamo lavorando a un altro programma affidato a Nicola Porro". Insomma nella nuova  TV di Stato, che per ora sta nella mente di Antonio Campo Dall'Orto e che si vedrà effettivamente in onda da settembre, alcune cose si capiscono: i due conduttori, che - si sa - non fanno riferimento all'area vicino al centrosinistra, verranno in qualche modo ridimensionati o comunque, nel caso di Porro, non continueranno nella strada seguita finora.

Ragazzi, avete capito?

Nel 1945, l'Italia si liberò dal fascismo.

Oggi, qui in Italia si sta creando un altro regime: il cattocomunismo.

Un nuovo statalismo si sta costituendo.

Ci rendiamo conto di ciò?

La Rai sta diventando una TV di regime.

Chi non è allineato al "pensiero unico" espresso da chi oggi ci governa viene di fatto marginalizzato nella Rai.

La nostra democrazia sta andando a farsi benedire.

Cordiali saluti.