io ho provato orrore a sentire la storia di Fortuna Loffredo, una ragazzina di sei anni che nel 2014 morì per essere stata lanciata da una palazzina di Caivano, in Provincia di Napoli.
Il caso di Fortuna mi ha inorridito perché il presunto colpevole, un suo vicino di casa di nome Raimondo Caputo, è stato identificato dopo due anni, grazie alla testimonianza di un'altra ragazzina.
Stando alle accuse, Caputo avrebbe buttato Fortuna dal palazzo perché non voleva essere violentata da lui.
Per due anni, Caputo ha potuto agire indisturbato grazie all'omertà degli altri condomini del palazzo.
Questo è davvero vergognoso.
Chi fa del male ad un bambino non è un essere umano.
Anzi, chi fa del male ad un bambino non può essere classificato neppure come bestia.
Se tutte le accuse fossero confermate, Caputo dovrebbe essere condannato con il massimo della pena.
Tuttavia, dovrebbero essere condannati anche i vicini di casa, per l'omertà e per l'avere tentato di depistare le indagini.
Cordiali saluti.
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