Satira, non siamo ipocriti!

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo da me scritto sul blog "Ribellione Nazionale" e che è intitolato "Ricordiamo i vignettisti morti".
Dalla pagina di Facebook di Waleed Al Husseini ho preso la vignetta che ho riportato qui sopra.
Ora, io dico che non si può morire per una vignetta, cosa che è accaduta il 7 gennaio ai membri della redazione della rivista "Charlie Hebdo".
Però, dico anche un'altra cosa.
Si fa satira (spesso cattiva) sull'Ebraismo e nessuno dice niente.
Si fa satira (altrettanto cattiva) sul Cristianesimo e sul Papa e nessuno dice niente.
Si fa satira sull'Islam e non vi è solo il rischio di attacchi da parte dei fanatici ma vi sono anche le critiche dei buonisti occidentali.

Questi ultimi, però, tacciono quando si fa satira sulle altre religioni.

Questa è ipocrisia!

Se si tocca l'Islam e gli islamici alzano la voce, i buonisti dicono: "Non si fa satira sulla religione".

Si prende in giro l'Ebraismo, il Cristianesimo o un altra fede e questi "signori" tacciono.
Io sono tra quelli che dicono che non si deve fare satira sulla religione, qualunque essa sia.
Però, io vorrei sentire questi buonisti (che tanto criticano la satira sull'Islam) criticare anche coloro che satireggiano sull'Ebraismo, sul Cristianesimo e sulle altre religioni.

Penso che sia ora di finirla con questa ipocrisia.

Cordiali saluti.