qualcuno ha espresso delle critiche alle mie recensioni di cucina.
Ora, rispondo.
Lo faccio prendendo come esempi due casi: il pranzo del matrimonio di mio fratello (21 settembre 2013) e il risotto che ho mangiato alla Festa del Risotto di Villimpenta, il 21 giugno scorso.
Sono due casi estremi, uno negativo e l'altro positivo.
Parliamo prima del pranzo del matrimonio di mio fratello.
Il pranzo si era tenuto nel Ristorante "Corte Campione", un ottimo ristorante che si trova a Campione, una frazione della Municipalità di Bagnolo San Vito.
Ora, il menù era stato all'altezza dell'evento tranne che in un piatto: un risotto condito con pecorino di Pienza e pere e mantecato con una riduzione miele e vino Chardonnay.
Quel piatto non è piaciuto a molti commensali, come non era piaciuto a me, perché era troppo dolce.
Più che un primo, sembrava un dessert.
Il pecorino di Pienza era poco stagionato e non smorzava la dolcezza delle pere e della riduzione.
Io avevo valutato il piatto tenendo conto del mio feedback e di quello degli altri commensali.
Ero anche in giornata di grazia (perché ero contento del fatto che mio fratello si fosse sposato) e quindi non avevo infierito, dando un 5,5 anziché un 5 o un 4,5.
Adesso parlo dell'altro caso, quello del risotto di Villimpenta.
A quel risotto ho dato un 10 e lode.
Qualcuno, qui a Roncoferraro (Mantova) ha storto un po' il naso.
Ora, motivo questa valutazione.
Quel risotto mi è davvero piaciuto.
Il Risotto alla villimpentese è molto saporito, per via del burro.
A me piacciono i piatti saporiti.
Il risotto è stato bene eseguito.
Il riso è stato cotto bene.
Il pesto di maiale è stato fatto con carni scelte bene.
Non si sono trovati pezzetti di tendini o (peggio ancora) di ossa.
Il rapporto tra condimento e riso è stato corretto.
Questo è stato il mio feedback.
Anche il feedback dei commensali è stato molto positivo.
Anche quella serata è stata di grazia.
Infatti, ho incontrato una mia ex-professoressa degli anni delle scuole superiori, anni che per me sono stati felicissimi.
Da qui salta fuori il mio 10 e lode.
Del resto, ricordo che i risottai del Comitato Manifestazioni di Villimpenta vengono chiamati in molte feste.
Ci sarà un motivo di ciò.
Termino con un'altra considerazione.
Qualcuno ha detto che le mie recensioni non sarebbero obiettive per via della mia collaborazione con il Comitato Manifestazioni Roncoferraro.
Ora, separiamo le due cose.
E' vero che collaboro con la succitata associazione e (di sicuro) non farei alcun male ad essa.
Anzi, con gli amici del Comitato Manifestazioni Roncoferraro ho anche stretto amicizie.
Tuttavia, questo blog non fa riferimento al Comitato Manifestazioni Roncoferraro.
Esso fa riferimento a me e (dal 15 luglio 2015) anche agli amici Morris Sonnino e Stephanie Caracciolo, che con me lo amministrano.
Con Sonnino collaboro anche nel blog "Ribellione Nazionale".
Oramai, io, Stephanie e Morris siamo un trio.
Il Comitato Manifestazioni Roncoferraro ha già un suo blog .
Dunque, le due cose sono separate.
Ergo, se nella Festa del Pesce, piuttosto che nella Festa dla Psina o nella Festa dei Risotti, mi venisse servito un piatto e questo piatto non piacesse né a me né agli altri commensali, io sarei costretto a tenerne conto nel redigere la recensione.
Questo non dovrebbe essere preso come uno sgarbo fatto da me al Comitato Manifestazioni Roncoferraro, che (anzi) reputo debba essere valorizzato.
Quello che faccio con quell'associazione (che, ripeto, va valorizzata) e quello che faccio sono questo blog sono due cose indipendenti.
Inoltre, le recensioni non si fanno per denigrare qualcuno o innalzare altri.
Le recensioni servono per valorizzare ciò che deve essere valorizzato e per fare sì che sia corretto ciò che deve essere corretto.
Cordiali saluti.
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