The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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lunedì 3 agosto 2015
Israele punisce chi fa violenza!
Cari amici ed amiche,
è morta Shira Banki, la ragazza di sedici anni che è stata pugnalata da un ebreo ultraortodosso mentre partecipava al Gay Pride di Gerusalemme.
Ora, il premier Benjamin Netanyahu ha detto che punirà chi si è macchiato di questo crimine.
A prescindere dal fatto che si condivida o meno il Gay Pride (io non lo condivido e sono sempre convinto che sia stato inopportuno organizzarlo a Gerusalemme) chi fa violenza è sempre nel torto.
Bene ha fatto il premier israeliano a fare notare ciò.
In Israele si punisce chi fa violenza.
I Palestinesi fanno la stessa cosa?
Inoltre, se Shira fosse stata pugnalata da un fanatico islamico e le autorità israeliane avessero arrestato quest'ultimo, come avrebbero reagito i Paesi di religione islamica?
Avrebbero condannato il gesto contro la ragazzina o avrebbero condannato l'arresto del fanatico?
Se un israeliano facesse del male a qualcuno, le autorità israeliane lo condannerebbero.
Questa è la civiltà.
Questo articolo fa il paio con quello da me scritto sul blog "Ribellione Nazionale".
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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