Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Migranti, Cei ancora in campo: "Governo del tutto assente". Preti leghisti? Un problema"".
Come se avesse scoperto l'acqua calda, il Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiano monsignor Nunzio Galatino ha detto che il governo è assente nel gestire il fenomeno dell'immigrazione clandestina.
Inoltre, è tornato ad attaccare la Lega Nord e ha attaccato anche i preti che simpatizzano per essa.
Sui preti leghisti, egli ha detto:
"Allora c'è davvero un problema. Se ci sono preti e vescovi che simpatizzano per questi signori, ammesso che sia vero, come dicono quelli che mi hanno pesantemente attaccato accusandomi perfino di aver offeso milioni di italiani, allora è bene che vadano a spiegare a loro cosa accade nelle nostre parrocchie".
A questo punto, una cosa va detta.
Nessuno ha attaccato il Papa per il fatto che egli abbia parlato di carità.
Un Papa che non parla di carità non farebbe il suo mestiere.
Però, egli dovrebbe un attimino misurare le parole perché l'immigrazione clandestina è un problema.
Dire che respingere gli immigrati clandestini è un atto di guerra rischia di prestarsi a strumentalizzazioni da parte di questa sinistra che vuole aprire le porte a tutti, senza tenere conto delle conseguenze.
Se respingere gli immigrati clandestini è un atto di guerra, vuole che gli Australiani sono dei guerrafondai, visto che questi ultimi non vogliono immigrati irregolari nel loro territorio.
Monsignor Galantino sta avendo una posizione più da capo di un partito politico che non da ministro di Dio e pastore della Chiesa.
L'immigrazione irregolare è un problema.
Noi non possiamo più gestirla.
Cosa vuole fare monsignor Galantino con i preti ed i cattolici che votano Lega Nord?
Li vuole scomunicare?
Se lo facesse, la Chiesa perderebbe molti dei cattolici del Veneto, della Lombardia e di tanta parte del nord dell'Italia e non solo.
Questa presa di posizione non è accettabile.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento