leggete l'articolo da me scritto su "Italia chiama Italia" e che è intitolato "Quel 'salame" del centrodestra, a Silvio resta solo il 'culetto'".
Ora, il centrodestra ha perso elementi come Pierferdinando Casini, Gianfranco Fini, Angelino Alfano e Denis Verdini.
Questi personaggi (e coloro che sono ad essi vicini) possono essere dati per perduti.
Però, il centrodestra può (anzi deve) essere ricostruito.
Lo si deve fare, prima di tutto, partendo dalla ricostruzione dell'area moderata.
In poche parole bisogna che i Conservatori Riformisti Italiani di Raffaele Fitto, Forza Italia ed altri soggetti di quell'area si riuniscano.
Poi, serve l'alleanza con la Lega Nord e con il Movimento Associativo Italiani all'Estero (MAIE).
Se l'"Italicum" dovesse passare ed entrare in vigore, bisognerebbe correre con una lista unica.
Prima di tutto, però, serve una piattaforma programmatica comune in cui unire le istanze federaliste della Lega Nord, le politiche pro-impresa privata dei Conservatori Riformisti Italiani e di Forza Italia, le politiche in difesa della cultura italiana all'estero (che è tanto cara al MAIE) e la difesa dei valori fondanti del nostro Paese (che è tanto cara a Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale), oltre alla lotta all'immigrazione clandestina e alla difesa della famiglia e della vita.
Cerchiamo di dare una seria alternativa al Movimento 5 Stelle e a questa sinistra.
Cordiali saluti.
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