Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 14 luglio 2015

Tsipras? E' un buffone!



Cari amici ed amiche,

sulla sua pagina di Facebook, Magdi Cristiano Allam ha scritto questo articolo:

"Buongiorno amici. C’è ancora qualcuno che pensa che Tsipras sia il salvatore della Grecia o addirittura l’eroe che ci libererà dalla dittatura dell’euro? C’è ancora qualcuno che dubita che il referendum voluto da Tsipras sia stato solo una spregiudicata manovra per far digerire al popolo greco ulteriori sacrifici dopo essersi inebriati della vittoria del “no”?

Ieri, i leader dei 19 paesi che aderiscono all’Eurogruppo, ovvero i 19 paesi sui 29 dell’Unione Europea che adottano l’euro, hanno approvato dopo 17 ore di trattative (il vertice più lungo della storia della Ue), la permanenza della Grecia nell’euro sostanziandola con un programma di aiuti di 86 miliardi di euro, di cui 25 andranno alla ricapitalizzazione delle banche, in cambio di riforme lacrime e sangue da approvare in tre giorni e di un fondo in cui far confluire 52 miliardi di asset greci "da privatizzare per realizzare profitti, abbattere il debito e ricapitalizzare le banche".

Durante il lunghissimo e tesissimo negoziato Tsipras ad un certo momento ha fatto il gesto di togliersi la giacca e rivolgendosi ai leader europei ha detto: “Tenetevi anche questa”. Come a dire: sono rimasto in mutande, che altro volete?

Cari amici, continuo a restare attonito nel leggere tutt’ora dei commenti trionfalistici su Tsipras e il suo referendum anche da parte di esponenti di destra. L’immagine di Davide che sfida Golia è molto lontana dalla realtà. Tsipras, che ricordiamolo è un comunista, ama la dittatura europea e non intende in alcun modo rinunciare alla dittatura dell’euro. Avrebbe voluto coniugare la dittatura dell’euro con condizioni di vita più agevoli per la sua gente. Un binomio semplicemente impensabile. Alla fine si troverà costretto ad abbandonare il potere nel momento in cui per sopravvivere avrà bisogno del voto dei partiti di centro-destra. La Storia lo ricorderà per aver ingannato il suo popolo e aver immaginato di poter imporre un’Europa governata dalla dittatura dell’euro ma senza le regole imposte dalla dittatura dell’euro. Quando avrà capito che l’unica soluzione per risollevare le sorti dei greci è l’uscita dall’euro, sarà troppo tardi.

http://bit.ly/1M5Cdbt".




Ripeto quello che ho scritto ieri: il premier greco Alexis Tsipras è un buffone.
Egli aveva urlato contro l'austerity e invece la applicherà nel modo peggiore, svendendo di fatto la Grecia.
Se fossi greco, io avrei tutto il diritto di essere arrabbiato (anzi furioso) con Tsipras poiché mi sentirei preso per i fondelli da lui.
Tsipras ha preso in giro il popolo greco.
Ora, il popolo greco sarà massacrato dalle tasse, tasse che deprimeranno anche il turismo.
La tassa sul lusso farà scappare i turisti.
La storia lo ricorderà come colui che ha ingannato il suo popolo.
Cordiali saluti. 

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.