leggete l'articolo del quotidiano "Tempi.it" che è intitolato "Spagna. Sindaco smantella la Via crucis del paese: "Manca di rispetto a musulmani e atei"".
A Cenicientos, vicino a Madrid, il Sindaco appena eletto ha fatto togliere la Via Crucis che univa il paese al santuario di Nuestra Señora del Roble.
Il Sindaco, la socialista Natalia Nuñez, ha motivato la scelta dicendo che quella Via Crucis mancava di rispetto agli atei e ai musulmani.
Ora, io trovo assurda questa scelta.
Ricordo che la Spagna si formò con il cattolicesimo.
Pensiamo alla conversione al cattolicesimo dall'arianesimo del re visigoto Recaredo I nel 587 AD, la vittoria cristiana di Covadonga nel 722 AD e la successiva Reconquista cristiana.
Si vuole distruggere la storia della Spagna.
Oltretutto, le pietre della Via Crucis che sono state rimosse non avevano raffigurata neppure una croce ma solo numeri romani.
Cordiali saluti.
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