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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 8 luglio 2015

Eh no!

Cari amici ed amiche,

dal gruppo di Facebook del Comitato "Roncoferraro: la parola ai cittadini" , ho preso questa foto dell'articolo scritto su "La Gazzetta di Mantova" e che riporta le parole del Sindaco di Roncoferraro Federico Baruffaldi che avrebbe replicato a quanto detto dal succitato comitato.
Premetto, io collaboro con il Comitato "Roncoferraro: la parola ai cittadini" ma quello che è scritto su questo blog è parola mia e non della succitata associazione.
Nelle parole del Sindaco è evocata la solita questione della rivalità tra Roncoferraro e Governolo che qualcuno avrebbe sollevato per motivare il no all'Unione Mincio-Po.
A me della storica rivalità tra Roncoferraro e Governolo non può fregare di meno.
Io preferisco guardare i fatti.
Secondo me, il Sindaco di Roncoferraro dovrebbe rispondere alla domanda che i cittadini del territorio comunale di Roncoferraro (quindi anche quelli del centro abitato di Governolo) si pongono: perché l'amministrazione comunale ha deciso di fare aderire il Comune di Roncoferraro all'Unione Mincio-Po?
Il Sindaco dovrebbe dare delle spiegazioni ai cittadini.
Non mi risulta che ci sia stata una risposta su questo tema.
L'Unione Mincio-Po non è vantaggiosa per il Comune di Roncoferraro.
Anzi, in quell'unione il Comune di Roncoferraro conterebbe ancora meno di quanto conti oggi.
Infatti, gli altri tre Comuni dell'Unione Mincio-Po (Sustinente, Serravalle a Po ed Ostiglia) farebbero asse tra di loro (anche per la loro storia comune) e Roncoferraro (che è un Comune diverso) verrebbe di fatto isolato.
Roncoferraro non sarebbe neppure il centro dell'unione.
Inoltre, la spesa media pro-capite del Comune di Roncoferraro è più bassa che negli altri tre Comuni.
Secondo il Ministero degli Interni, la spesa media pro-capite nel Comune di Sustinente è pari a 630 Euro, quella a Serravalle Po è pari a 900 Euro e quella ad Ostiglia è pari a 1.024 Euro.
A Roncoferraro la spesa media pro-capite è pari a 575 Euro.
In un'unione intercomunale, i bilanci e le spese vengono unificati.
Ora, la media della spesa media pro-capite tra i Comuni di Roncoferraro, Sustinente, Serravalle Po ed Ostiglia è pari a 794 Euro.
Ergo, noi roncoferraresi ci troveremmo di fronte ad un aumento della spesa media pro-capite di 219 Euro, se l'Unione Mincio-Po fosse implementata.
Che vantaggio avremmo noi roncoferraresi nell'Unione Mincio-Po?
A vedere la spesa media pro-capite, noi ci troveremmo già con un grosso svantaggio.
Inoltre, ci sarebbero i problemi a livello di scuola e sanità, visto che l'ambito territoriale di Roncoferraro è diverso da quello di Ostiglia e degli altri due Comuni.
Secondo me, il Sindaco dovrebbe dare delle spiegazioni sulle motivazioni di questa scelta.
Come cantò Franco Califano, tutto il resto è noia.
Secondo me è stato un errore decidere di non fare il Consiglio comunale aperto.
Su questo tema ci deve essere il confronto, cosa che ad oggi si è vista poco e niente. 
Cordiali saluti.






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Ringrazio un caro amico di questa foto.