leggete l'articolo del quotidiano "Il Secolo d'Italia" che è intitolato "L’hotel stellato non basta. L’immigrato si lamenta: “L’Italia ci deve dei soldi” (Video)".
Gli immigrati clandestini si lamentano delle sistemazioni, dei pasti e di ogni altra cosa che l'Italia offre a loro.
Ora, a questa gente che viene qui da noi in modo irregolare vorrei dire di piantarla.
Agli immigrati clandestini vengono dati alberghi di lusso e case, mentre ci sono italiani che vivono in tuguri o nelle tende, perché sfrattati.
Agli immigrati clandestini viene dato cibo a nostre spese, mentre molti di noi italiani non mettono insieme il pranzo con la cena.
Oltretutto, il cibo che viene dato agli immigrati clandestini viene buttato via.
Infatti, ai clandestini non piace la nostra cucina.
Mentre avviene questo scempio, ci sono italiani che muoiono di fame.
Questa cosa è a dir poco peccaminosa.
Ci sono italiani senza lavoro.
Se agli immigrati clandestini questo non sta bene, consiglio loro di fare una cosa: andarsene dal nostro Paese.
Qualcuno mi dirà: "Sei un razzista".
Io risponderò dicendo che se sono razzista io vuole dire che sono razzisti anche i Canadesi, gli Australiani e gli Israeliani che non fanno entrare tutti senza condizioni e regole.
I Canadesi, gli Australiani e gli Israeliani fanno quello che deve fare qualsiasi popolo in qualsiasi Paese civile: pensare prima alla propria gente e non fare entrare nei loro territori persone senza regole e senza condizioni.
Cordiali saluti.
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