Cari amici ed amiche,
ai gestori della pagina di Facebook "La Manif Pour Tous Italia" è arrivato questo messaggio:
"Questo è il risultato del vostro odio.
Non so veramente come facciate a professarvi cattolici.
Probabilmente vi allineate con secoli di danni e tragedie di cui la Chiesa si è resa protagonista".
I gestori della pagina hanno risposto così:
"Abbiamo ricevuto questo messaggio privato, ed è per noi nuova occasione per chiarire alcune cose che, in realtà, ci sembra di aver lasciato sempre in chiaro.
La Manif Pour Tous Italia non tratta il tema dell'omosessualità. Non siamo "contro l'omosessualità", e dunque tantomeno potremmo essere "contro le persone omosessuali". Uno dei quattro portavoce francesi della Manif Pour Tous è omosessuale, felicemente convivente, saldamente convinto che il matrimonio sia per sua natura tra un uomo e una donna e che ogni bambino merita una mamma e un papà. Com'è noto, le associazioni Lgbt fanno - del tutto legittimamente - dell'orgoglio "gay" un motivo che fonda la loro attività sociale e politica, ma l'enorme maggioranza dei nostri concittadini omosessuali non si sente affatto rappresentata da queste battaglie né vuole farsi rinchiudere in sigle che ritengono ideologiche. Riceviamo numerosi messaggi e mail di persone omosessuali che ci incoraggiano ad andare avanti in questo impegno per il bene delle nuove generazioni, della famiglia e della società. Certo, talvolta ci capita di dover cancellare commenti volgari o offensivi ma sono davvero pochissimi sul totale dei commenti civili e ragionati.
Noi non ci occupiamo che di rispondere culturalmente e civilmente alla "colonizzazione ideologica del Gender", nelle scuole, nella società e in Parlamento. Questo non ha a che fare con l'orientamento sessuale, ma con la differenza tra uomo e donna, bene prezioso per tutti. Per questo siamo contrari alla rottamazione del matrimonio e al commercio di figli che ne deriva con eterologa o utero in affitto.
Per questo è del tutto ingiusto e ingiustificato addossarci la responsabilità morale di questi casi di violenza infame e criminali, che devono essere puniti dalla legge come ogni forma di violenza, contro chiunque sia rivolta.
Un altro punto da chiarire, connesso in qualche modo al primo, è che La Manif Pour Tous non è un'associazione cattolica. Non facciamo nostra la dottrina di alcuna religione. La nostra attività è orientata dalla ragione e da evidenze antropologiche, come il maggior bene dei bambini che va sempre preferito ai diritti e alle pretese altrui, ad esempio.
Chi sostiene La Manif Pour Tous, crede che ogni persona sia dotata di una dignità intrinseca che nessuno deve scalfire; crede che chiunque deve poter condividere la propria vita in pace e libertà con chi voglia. Ma crede che il matrimonio abbia una sua natura specifica, che è quella di proteggere la famiglia capace di rigenerare la vita nella società.".
Ai gestori de "La Manif Pour Tous Italia" va la mia solidarietà.
L'attacco era riferito alla questione del trentottenne omosessuale che era stato picchiato a Polignano a Mare, in Puglia.
Secondo le indagini pare che l'omofobia non c'entri nulla.
Ora, noi ci troviamo di fronte ad una situazione folle.
Se un gay viene picchiato, subito si dice: "E' omofobia".
Magari, l'omofobia non c'entra nulla ma intanto si chiedono le gravanti.
Invece, se viene picchiata una persona eterosessuale, si dice che è stata una rapina o per altri motivi e magari è stata picchiata per la sua religione o per le sue idee politiche e non si chiede nessuna gravante.
Penso che l'ideologia politica o la religione valga esattamente come l'orientamento sessuale.
Tutto ciò è folle.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento