Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo del sito "Imola Oggi" che è intitolato "10 comandamenti, vescovi: Benigni ha messo in scena un Dio che anticipa il comunismo".
Il Dio presentato da Roberto Benigni nel suo show andato in onda su RAI 1 è un Dio simile ad un Karl Marx vissuto tremila anni prima.
Da uno che si professa ateo e comunista (come Roberto Benigni) non ci si può aspettare altro.
Il brutto è che una parte del mondo cattolico gli ha dato credito.
Da cattolico, io mi rifiuto di fare parte di una Chiesa che accetta un'ideologia criminale che, oltre ad avere provocato la morte di parecchie persone (e ancora ne provoca, ove essa è al potere), nega l'esistenza di Dio stesso.
Il comunismo (come tale) non è diverso dal altre ideologie criminali, come il nazismo.
La cosa che mi fa irritare ancora di più è il fatto che a Benigni sia stato dato un lauto compenso di 4.000.000 di Euro, soldi che provengono dal canone che noi italiani versiamo alla RAI.
Infatti, il canone RAI è una tassa (iniqua) sul possesso dei televisori.
Evidentemente, il "fattore K" c'è ancora.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Ci voleva il redento Buffone benigni per farci capire i Comandamenti... facciamo risplendere con 4 mln di euro (catechesi in vendita) ciò che dovrebbe risplendere di luce propria: " I Comandamenti" ... Su face non gira altro che la sua faccia di m....... con le frasi buoniste in didascalia. Però che si professava ateo e comunista non lo ricorda più nessuno! Che era assoldato alla corte del cavaliere ? ... neanche ! Che ha chiamato il grande Giovanni Paolo con l'epiteto <> ...? Neanche !!! Che prendeva in giro Dio nelle sue s-comparse teatrali? ... nemmeno !!!
RispondiEliminaConosco la storia di Benigni. Oltretutto, io trovo che sia stato inopportuno dargli un compenso di 4.000.000 di Euro per due serate, quando ci sono famiglie che non arrivano alla fine del mese.
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