Cari amici ed amiche.
Sul sito della lista "2014 Volta Pagina" è comparsa la foto dell'articolo scritto sulla "Gazzetta di Mantova" , articolo del Comitato sostenitore della lista, comitato di cui faccio parte.
In questo articolo si parla di quello che è accaduto nel Partito Democratico di Roncoferraro.
Alle primarie del PD roncoferrarese aveva vinto Federico Baruffaldi, il candidato visto come un outsider, che aveva sconfitto la consigliera Veronica Giatti, la candidata proposta dall'apparato del partito.
Ora, Baruffaldi era stato appoggiato dall'area cattolica e moderata del Partito Democratico, quella più critica verso il Sindaco Candido Roveda.
Veronica Giatti, invece, era appoggiata dal Sindaco e dalla componente più a sinistra del PD.
Ora, dopo essere stato sostenuto dai moderati, Baruffaldi ha cambiato rotta.
Egli si è avvicinato alle posizioni del Sindaco e dell'apparato del PD, scaricando chi lo aveva sostenuto.
Il Partito Democratico ha mantenuto lo schema del vecchio Partito Comunista Italiano: il partito comanda ogni cosa.
In pratica, se dovesse vincere, Baruffaldi si porrebbe in continuità con Roveda.
I guasti creati dall'attuale amministrazione non sarebbero riparati.
Termino, riprendendo la riflessione fatta questa mattina sulla lista "2014 Volta Pagina".
Una lista così eterogenea (costituita dall'Associazione Civica Mantovana e da forze del centrodestra) si è potuta fare perché in una competizione elettorale comunale si trattano temi che sul piano ideologico non sono così pregnanti.
Per esempio, un sindaco (o meglio dovrebbe) deve riparare strade o mettere a posto i lampioni.
Un lampione da riparare non è di sinistra o di destra.
Più si sale di livello (Provincia, Regione e Stato) più le ideologie contano.
A livello statale, le ideologie contano perché in base a quelle ci si orienta.
Basti pensare alla politica estera o all'economia.
Le ideologie dettano le ricette economiche o di politica estera.
In un Comune non si fa politica estera e in economia si applica quello che si fa a Roma.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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sabato 3 maggio 2014
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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