Renato Brunetta e Paolo Romani, capigruppo di Forza Italia |
L'ex-Ministro del Tesoro americano Timothy Geithner ha fatto delle rivelazioni choc!
Nel memoir Stress test, Geithner ha scritto: "Ad un certo punto, in quell'autunno, alcuni funzionari europei ci contattarono con una trama per cercare di costringere il premier italiano Berlusconi a cedere il potere - svela oggi Geithner - volevano che noi rifiutassimo di sostenere i prestiti dell’Fmi all’Italia, fino a quando non se ne fosse andato".
Il riferimento è al presidente Berlusconi e a ciò che accadde in quel maledetto 11 novembre 2011, quando egli era al governo e fu costretto alle dimissioni.
In quel periodo, dei funzionari europei avevano chiesto agli Stati Uniti d'America di non sostenere i prestiti del Fondo Monetario Internazionale all'Italia, fino a quando il presidente Berlusconi non si fosse dimesso.
Geithner aveva detto al presidente americano Barack Hussein Obama che l'America non poteva sporcarsi le mani con il suo sangue.
Così, la caduta del presidente Berlusconi fu causata dal alcuni vertici europei (di sicuro, tra questi ci fu qualcuno di lingua tedesca) con la connivenza di importanti figure italiane.
Ora, Forza Italia è in subbuglio e chiede l'istituzione di una commissione d'inchiesta.
A questo punto, una cosa del genere sarebbe da fare.
La nostra democrazia è di fatto sospesa e noi comuni cittadini (che siamo stremati dalle misure degli ultimi tre governi non eletti dal popolo) abbiamo il diritto di sapere.
Cordiali saluti.
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