Su Facebook, l'amica Lorna Campari (consigliera comunale di Porto Mantovano) mi ha segnalato questo appello:
"L'aiuto alle popolazioni terremotate richiede un efficace azione di coordinamento per non disperdere energie e aiuti preziosi.
L'emergenza è gestita dai centri di coordinamento istituzionale, quali Prefettura, Provincia, Protezione civile e Enti locali interessati.
Al loro fianco stanno già operando la CARITAS unitamente alle associazioni di riferimento nazionale quali AVIS, ARCI, ACLI, AUSER, e il Collegamento Provinciale del Volontariato Mantovano.
Al fine di orientare/coordinare i moti di solidarietà che la nostra comunità sta producendo, in particolare quelli provenienti dal mondo dei volontariati, la Provincia a nome del coordinamento istituzionale, rappresentata dal Vicepresidente Giovanna Martelli e il CSVM nel suo ruolo di organizzazione di servizio per le associazioni di volontariato, hanno concordato sulla necessità che tutte le disponibilità convergano su un unico punto di riferimento. Questo provvederà a trasferire tutte le informazioni e le disponiblità raccolte al centri di coordinamento SOSTerremoto della Provincia.
Le associazioni che intendono collaborare e/o che ritengono di poter fornire in particolare attività rivolte alle categorie più fragili (ad es. animazione per i bambini, sostegno psicologico agli anziani , servizio di trasporto protetto...) possono telefonare al CSVM al 0376/367157 (orari d'ufficio) o al 3396606538, mail direzione@csvm.it . ".
Prima di commentare questa nota, voglio fare una riflessione.
L'Emilia-Romagna è l'epicentro del terremoto e sul suo territorio vi sono state delle morti.
Quindi, è giusto parlare di essa.
Tuttavia, non trovo giusto che non si parli della situazione della Provincia di Mantova.
Anche nella nostra Provincia vi sono stati danni ingenti.
Anche nella nostra Provincia vi sono chiese che crollano.
Giusto qui nel mio Comune, Roncoferraro, la chiesa parrocchiale del capoluogo è chiusa, perché è lesionata.
Le chiese delle frazioni di Barbassolo e Barbasso sono state transennate.
La chiesa di Governolo ha il campanile che sta cadendo a pezzi.
Non parliamo, poi, della situazione di altri Comuni, come Gonzaga, Moglia e Quistello.
Anche qui, nel Mantovano, vi sono scuole lesionate e gente che quantomeno rischia di non avere la casa.
Eppure, di ciò si parla poco.
Per certi mass media, deve scapparci il morto.
Quindi, con molto piacere, divulgo questo appello che è stato lanciato da Lorna.
In questo momento, serve il sostegno di tutti per migliorare una brutta situazione.
Pertanto, auspico che ci sia il massimo della collaborazione di tutti.
Cordiali saluti.
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