Ieri, ho visto una puntata della trasmissione "Mistero", trasmissione che in onda su "Italia 1".
In questa puntata, il misterioso Adam Kadmon ha segnalato la questione dei trattati che fondano l'Unione Europea, tra cui quello dell'"European Stability Mechanism".
Scaricatelo e leggetelo poiché è inquietante.
Esso lede il diritto di proprietà del singolo cittadino.
In pratica, per garantire la stabilità dell'Euro e dell'Unione Europea, ogni Stato dovrà avere il bilancio a posto.
Se non ce l'ha, esso può chiedere aiuto alle istituzioni europee, che di fatto dipendono dalla Banca Centrale Europea.
Tuttavia, questa mossa ha un risvolto negativo.
Infatti, lo Stato in questione si indebita.
Non serviva certamente Adam Kadmon per capire che, così com'è, l'Unione Europea non funziona e fa danni al cittadini.
Anche il politico inglese Nigel Farage (nel video qui sopra) ha più volte messo in guardia tutti sulla situazione europea.
In pratica, la politica è sostituita dalla tecnocrazia e se uno Stato è indebitato, questi è costretto ad aumentare le tasse sulle proprietà dei cittadini.
Vinto sul piano politico, il marxismo vince su quello economico.
I cittadini non possono possedere nulla, perché ciò che hanno viene tassato.
Non è una lesione al diritto di proprietà?
Questa Unione Europea sembra sempre di più la Torre di Babele, un'accozzaglia di Stati che fu fondata da un progetto che fu frutto dell'arroganza di alcuni politici e tecnocrati.
Infatti, è arrogante pensare di unire degli Stati così diversi tra loro attraverso un percorso forzoso e senza tenere conto di ciò che li unisce, Cristianesimo in primis.
Lo dimostra anche l'ultima "perla" dell'Unione Europea, la risoluzione B7 0615/2011 che propone l'aborto come misura per combattere l'AIDS.
Su Facebook, l'amica Anna Maria Pacchiotti ha pubblicato un articolo del giornale "Voglio Vivere" che recita:
" Con una schiacciante maggioranza di 454 voti contro 86 il Parlamento Europeo ha approvato la scorsa settimana la "Risoluzione B7-0615/2011, sulla lotta contro l'AIDS nell'Unione Europea e nei paesi limitrofi", che praticamente impone ai Paesi membri di garantire il "diritto" all'aborto libero e gratuito come parte del sistema sanitario nazionale, nonchè l'accesso ai metodi contraccettivi, compresi quelli detti d'emergenza, come la "pillola del giorno dopo", tutto col pretesto di arginare l'epidemia di AIDS che colpisce il nostro continente.
La Fédération pro Europa Cristiana aveva inviato ai membri del Parlamento una lettera chiedendo di rigettare questo disegno di legge.
Con la sola, meritevole, eccezione dei Popolari spagnoli, affiancati da qualche collega benintenzionato, i parlamentari europei hanno così dimostrato che non intendono dar ascolto alle istanze della vita umana innocente. Si tratta, inoltre, dell'ennesimo smacco alla Chiesa cattolica che, definendo l'aborto "crimine abominevole", si era apertamente schierata in difesa della vita.
D'altronde, la difesa di non meglio precisati "diritti sessuali", compresi quelli degli omosessuali, getta un'ombra pesante sulle vere intenzioni del Parlamento di Bruxelles nel varare questo provvedimento. Infatti, studi pubblicati di recente mostrano come l'incidenza dell'AIDS in Europa sia 80 volte superiore (proprio così: ottanta) fra gli omosessuali piuttosto che fra gli eterosessuali.
NON SI CAPISCE COME UNA RISOLUZIONE CHE INTENDA LOTTARE CONTRO L'EPIDEMIA DELL'AIDS PROTEGGA, CONTESTUALMENTE, I PRINCIPALE PROPAGATORI DELLA STESSA EPIDEMIA.
Sembra così delinearsi sempre più nitidamente lo scontro fra due concezioni diametralmente opposte dell'Europa.O meglio, fra l'autentica Europa, fedele alle sue radici cristiane, e quella FASULLA, LAICISTA E RELATIVISTA, vagheggiata da utopisti arroccati nel Parlamento Europeo.".
Questo progetto ricorda quelli che si stanno attuando in Cina (per il controllo delle nascite) e quelli che si attuarono nella Germania nazista.
Ai suoi fautori, ricordo che l'arroganza non paga.
La vicenda della Torre di Babele insegna.
Cordiali saluti.
AD ADAM KADMON IO DICO BRAVISSIMO. E' L'UNICO CHE HA AVUTO LE PALLE IN ITALIA PER PARLARE DEL MES!!!! GRANDE ADAM!!!
RispondiEliminaSul MES le cose si sanno.
RispondiEliminaSpesso e volentieri, è la gente a non informarsi.
La gente se ne frega.
Kadmon ha solo portato alla luce una cosa che era già nota a chi si è informato.