Cari amici ed amiche.
Guardate questa foto che è stata pubblicata su "Il Fatto Quotidiano".
Ora, l'amico Morris Sonnino me l'ha segnalata su Facebook e ha scritto questo commento:
"Questi coraggiosi scrivani e pensatori de Il Fatto, lo sarebbero altrettanto se le immagini blasfeme riguardassero il Dio mussulmano? Perché non ci provano e indirizzano la loro squallida ed offensiva satira a quella religione? Paura..eh? Mi viene il sospetto che si stiano preparando (da italici voltagabbana) ad abbracciare l'Islam ed i suoi aggregati per avere convenienze, prebende e vergini a buon mercato.".
Sono in contatto con Morris dal 2010 e so che lui è un ragazzo di cuore.
Magari, a qualcuno non piaceranno i suoi toni forti ma lo apprezzo per la sua schiettezza e per la sua grande onestà intellettuale.
Ora, se questa immagine ha fatto incavolare Morris, che è di religione ebraica, figuratevi il sottoscritto, che di religione cattolica.
Io sono molto indignato nel vedere ciò e credo che ogni cattolico che si rispetti abbia il sacrosanto diritto di essere indignato di fronte a ciò.
Io penso che non si debba mai scherzare sulla religione.
Questa immagine è anche di cattivo gusto.
Tra l'altro, si fa satira sull'Ebraismo (e ciò è indecente) e si fa satira sul Cristianesimo (e ciò è altrettanto indecente) mentre si ha quasi paura di fare satira su altre religioni, come l'Islam.
Intendiamoci, io non ho nulla contro l'Islam ma una cosa la debbo dire.
Purtroppo, c'è una certa soggezione verso l'Islam.
Questa soggezione si nota anche dal fatto che, per esempio, anche al fatto che vengano taciute le stragi che ci sono ora in Nigeria.
Com'è noto, la Nigeria è divisa in due.
Il nord è prevalentemente musulmano ed il sud è prevalentemente cristiano ed animista.
I musulmani del nord stanno facendo stragi di cristiani e vogliono imporre la Sharia su tutto il Paese.
Nessuno parla di ciò.
Perché c'è questa situazione?
A casa mia, questa si chiama mancanza di coraggio.
Chi ha fatto quella vignetta dovrebbe vergognarsi.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento