Un partito del Papa? Non mi rappresenterebbe

Su "Panorama", vi è un articolo di Marcello Veneziani che è intitolato "E se ne nascesse il partito del Papa?".
C'è aria di nuova Democrazia Cristiana.
Secondo Veneziani, essa potrebbe essere costruita da Silvio Berlusconi ed Enrico Letta, che si coalizzerebbero contro i sovranisti, o da Papa Francesco ed i prelati a lui vicini, come il cardinale Gualtiero Bassetti.
Ora, da cattolico, io non approverei mai un partito simile e non lo voterei.
Anzi, ritengo corretto dire che un partito del genere dividerebbe noi che facciamo parte del mondo cattolico poiché sappiamo tutti che le opinioni politiche dell'attuale pontefice (che è legittimo) guardano verso il progressismo.
Da conservatore liberale, io non potrei sostenere un simile partito.
Io penso che il Papa debba pensare più al bene della Chiesa e lasciare stare la politica.
Quanto all'opzione del partito costituito da Letta e Berlusconi, da persona che ha sempre stimato e votato quest'ultimo, dico che ciò sarebbe una fine veramente ingloriosa per Forza Italia.
Un partito centrista non mi rappresenterebbe.