"Il Belgio non esiste più. Per la prima volta la capitale delle Fiandre e la seconda città belga, Anversa, ha più abitanti di origine immigrata che autoctoni. Il 53,2 per cento della popolazione di Anversa è di origine straniera, contro il 46 nel 2014, e il 70 per cento degli under 25 anni in città è di origine straniera. Eurabia è qui".
Di sicuro, questo non è un buon segno.
Certamente, a causare una situazione come quella che c'è ad Anversa sono la denatalità degli Europei e la forte natalità che c'è tra i migranti.
Tuttavia, vi è anche una questione di fondo che spesso è elusa: l'abbandono delle proprie radici storiche e culturali.
Purtroppo, questa Unione Europea ha scelto di rinnegare le sue radici storiche e culturali che si ricollegano alla tradizione giudaico-cristiana.
Per "accogliere gli altri", questa Unione Europea ha scelto di rinnegare sé stessa.
Ha scelto di rinnegare le sue tradizioni e la sua ed un popolo senza storia è destinato a morire presto.
Questa Europa ha scelto di suicidarsi.
Quanto sta accadendo in Belgio è paradigmatico.
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