Nel 1349 ci furono gravi fatti di antisemitismo in Europa.
Ora, tratto l'antefatto.
In quegli anni, l'Europa fu preda della peste nera.
La peste nera fu causata dal batterio Yersinia Pestis.
Il focolare da cui esso provenne fu la Cina ed arrivò in Europa sia attraverso i commerci sia con delle navi genovesi in fuga dalla città di Caffa (in Crimea) che fu attaccata da Tatari, i quali gettarono oltre le mura dei corpi di appestati.
La peste si diffuse in Europa ed un terzo della popolazione europea morì.
Tutto il sistema andò in crisi, come anche la Chiesa.
I preti mancavano.
Dunque, si affermò un gruppo di cristiani che si definirono flagellanti.
I flagellanti erano dei cristiani (fanatici) che si frustavano pubblicamente per "espiare le colpe per le quali Dio avrebbe punito il popolo con la peste".
Questi flagellanti sostituirono di fatto i preti mancanti.
Purtroppo, essi iniziarono a predicare contro gli ebrei, accusandoli di avere portato il morbo.
Il popolaccio ignorante seguì questi personaggi e fece dei massacri.
Questo accadde (in particolare) nell'area tedesca.
Il 14 febbraio 1349, ci fu un episodio grave a Strasburgo.
Gli ebrei di Strasburgo furono massacrati.
Essi furono bruciati.
Così, l'ignoranza provocò la morte di tanti innocenti.
Confrontandomi con l'amico e socio Morris Sonnino, abbiamo convenuto sul fatto che spendere in cultura sia una cosa buona.
A parte il fatto che con la cultura si possa anche mangiare, acquisire sapere aiuta le persone a discernere ciò che è buono da ciò che è sbagliato.
Perciò, cari genitori, fate leggere tanti libri ai vostri figli.
Portateli in luoghi ricchi di storia e di cultura.
L'ignoranza è roba che uccide e purtroppo la storia lo dimostra.
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