Questa è la nota di Giulio Meotti che ho trovato su Facebook:
"A quei cretini di Verdi olandesi e del Labour inglese che accusano Israele di apartheid va fatto notare che ci sono 400 moschee in Israele, di cui 73 a Gerusalemme e che il loro numero è quintuplicato dal 1988; che il 19.6 per cento degli israeliani sono musulmani e che il loro numero è decuplicato dal 1948 a oggi; che 300 imam sono pagati dal governo israeliano; che 1.800 musulmani servono nell’esercito israeliano; che durante il Ramadan i dipendenti pubblici fanno festa. Davvero la peggior apartheid della storia".
Fa specie il fatto che coloro che si dicono "antifascisti" ed "anti-nazisti" sostengano coloro sono vicini alle tesi del nazismo, nell'attaccare Israele.
In Israele, non c'è nessuna "apartheid".
I musulmani possono continuare a pregare secondo i loro usi, come i cristiani e gli altri.
E questa sarebbe l'apartheid?
Evidentemente, vi è un pregiudizio verso Israele per un pregiudizio contro gli ebrei.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento