Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio, il quale mi ha riportato questo stralcio di un discorso di Sergio Marchionne:
“Oggi viviamo nell’epoca dei diritti: il diritto al posto fisso, al salario garantito, al lavoro sotto casa, al diritto di urlare e a sfilare e il diritto a pretendere. Lasciatemi dire che i diritti sono sacrosanti e vanno tutelati, ma se continuiamo a vivere di soli diritti, di diritti moriremo.Perché questa evoluzione della specie crea una generazione molto più debole di quella precedente, senza il coraggio di lottare con la speranza che qualcun altro faccia qualcosa. Una specie di attendismo che è perverso ed è involutivo. Per questo credo che dobbiamo tornare ad un sano senso del dovere, alla consapevolezza che per avere bisogna anche dare. Il bisogno di scoprire il senso e la dignità dell’impegno, il valore del contributo che ognuno può dare al processo di costruzione dell’oggi e soprattutto del domani.”.
Sono d'accordo.
Oggi, noi siamo "prigionieri dei diritti".
Questo "eccesso di diritti" ci porterà alla rovina perché le generazioni future avranno tutte le cose già pronto e penseranno sempre che saranno gli altri a risolvere i loro problemi.
Questo non va bene.
Ai giovani deve essere insegnato che non ci sono solo i diritti ma anche i doveri.
Solo così, essi possono apprezzare meglio i diritti.
Anzi, un diritto senza dovere non è un diritto ma è un privilegio.
Quando ci sono dei privilegiati, la società va catafascio perché un privilegio equivale ad un diritto sottratto ad altri.
Da qui nascono tensioni e problemi.
Inoltre, uno Stato che (per esempio) elargisce fondi a profusione per politiche assistenzialiste non fa un buon lavoro.
Infatti, da una parte, crea la classe di privilegiati di cui ho parlato prima e, dall'altra, toglie fondi a progetti utili per tutti.
Così, il danno alla società sarà evidente.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento