Il Papa ed il suo mentore maltese

Ringrazio un amico di Malta che mi ha segnalato questa foto.
Essa mostra il monumento funebre dedicato al vescovo maltese Fabrizio Sceberras Testaferrata (1° aprile 1757-3 agosto 1843) che si trova nella cattedrale di Mdina, a Malta.
Nato a La Valletta, fu nominato vescovo di Senigallia da Papa Pio VII (al secolo Barnaba Niccolò Luigi Chiaramonti, 14 agosto 1742-20 agosto 1823).
Nel 1802, egli fu ordinato sacerdote ed il 20 settembre dello stesso anno egli fu nominato arcivescovo in partibus infidelium (o arcivescovo titolare) di Berito.
Un anno dopo, fu nominato nunzio apostolico in Svizzera.
Nel 1815, egli divenne segretario della Congregazione per i vescovi e l'8 marzo 1816 fu creato cardinale in pectore.
Papa Io VII lo elevò al rango di cardinale, con il titolo di Santa Prudenziana, nel successivo concistoro, che si tenne l'8 marzo 1816.
Due anni dopo, il Papa lo nominò vescovo di Senigallia.
Qui, egli conobbe Giovanni Maria Mastai Ferretti (13 maggio 1792-7 febbraio 1878).
Nel 1846, quest'ultimo divenne Papa con il nome di Pio IX.
Ora, il vescovo Sceberras fu il mentore del futuro Papa e tra i due il legame rimase forte.
Questo potrebbe spiegare il numero elevato di chiese erette al rango di basiliche a Malta durante il suo pontificato.
Il vescovo Sceberras morì nella città marchigiana il 3 agosto 1843.
Evidentemente, Papa Pio IX ebbe atti di gratitudine nei suoi confronti.