Libertà di stampa deteriorata

Un rapporto pubblicato oggi dalle organizzazioni partner della Piattaforma del Consiglio d'Europa per la protezione del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti afferma che la libertà di stampa nel nostro Paese è peggiorata. 
Ora, che io sia contrario al mantenimento dell'Ordine dei Giornalisti è ovvio.

Sono un liberale e reputo certe "caste" contrarie al dogma del liberalismo.

Oltretutto, l'Ordine dei Giornalisti è anacronistico, dato oggi ci sono blog e simili.

Tuttavia, che la libertà di stampa sia a rischio è cosa certa.

Io ne so qualcosa, avendo subito attacchi personali, blocchi su Facebook ed anche commenti minatori ed intimidatori.
Chi fa informazione ha problemi a svolgere il suo mestiere. 

Purtroppo, questo è dovuto al clima imbarbarito nel nostro Paese e ad un pessimo uso della rete che certa gente fa.

Forse, si dovrebbe introdurre nelle scuole l'"educazione civica informatica" , oltre a mettere sanzioni più severe contro chi insulta e minaccia.

Certo, per contro, dovrebbe essere rivista la legge sul reato di diffamazione, modellandola su quella americana.

Infatti, la legge sul reato di diffamazione del nostro Paese punisce un giornalista o un blogger a prescindere dal fatto che la notizia sia vera o falsa e che sia stata pubblicata in malafede o in buonafede.

La libertà di stampa e di espressione deve sempre essere tutelata per il bene di tutti.