Ora, il sito "Mosaico" riporta di una grande scoperta per la cura del cancro al polmone che si è fatta in Israele.
Esistono farmaci specializzati nella cura del cancro ma in molti casi vi è una resistenza ad essi.
Come riporta il succitato sito, alcuni ricercatori israeliani dell’Istituto Weizmann hanno così pensato di condurre uno studio sui topi utilizzando una nuova combinazione di farmaci per contribuire a ridurre la potenziale resistenza al trattamento. Le loro scoperte sono state pubblicate di recente sulla rivista Clinical Cancer Research.
Il 12% dei casi di tumore maligno al polmone sono causati dalla mutazione del gene EGFR.
I pazienti con codesta mutazione possono essere aiutati con degli inibitori dell'enzima della chinasi, i quali bloccano la mutazione dell'EGFR.
Questo tipo di farmaco funziona meglio dei chemioterapici ma si è notato che entro 14 mesi il gene EGFR poteva mutare ancora, generando un nuovo tumore.
Così, il rischio di nuove ricadute può farsi concreto.
Tuttavia, la sperimentazione ha continuato ad andare avanti.
Nel 2015, è stato scoperto un nuovo farmaco inibitore della chinasi, denominato Tagrisso.
Tuttavia, entro 14 mesi, anche questo farmaco rischia di diventare inefficace, per via della resistenza, ed il gene EGFR può mutare, provocando un'altra ricaduta.
Il professor Yosef Yarden dell'Istituto Weizmann ha detto: " Questo naturalmente è un incubo per i pazienti, le loro famiglie e i medici. Abbiamo ora sviluppato un nuovo approccio che funziona nei topi e può aiutare ad alleviare questa situazione frustrante se il nostro metodo dimostrerà di funzionare negli esseri umani".
Intanto, la ricerca va avanti.
L'auspicio è che si possa trovare una cura definitiva contro questa brutta bestia.
Chi ha qualche notizia in più sulla ricerca sul cancro non si faccia problemi a farmelo sapere.
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