"Buongiorno da Israele! A Barqan, una "colonia", dove un israeliano di sinistra, un kibbutzim che vive vicino a Gaza, racconta di quanto lavoro dia la sua azienda ai palestinesi e che con ogni stipendio mantengono venti membri della famiglia (alcuni operai nella foto). Il capitalismo e il lavoro, non la politica, crea la "pace". Basta venire qui a vedere per capire la realtà. Quante menzogne e odio racconta il boicottaggio di Israele. Vorrebbero distruggere lo stato ebraico e impoverire i palestinesi.".
La politica ha la funzione di creare le condizioni per la coesistenza tra soggetti.
Però, se manca il lavoro, non potrà mai esserci la pace.
In Israele si è capito da tempo questo principio.
Qui in Italia, purtroppo, lo si deve ancora capire.
Si è preteso di fare entrare qui in Italia una massa di gente da fuori, senza tenere conto del fatto che manchi il lavoro.
Da persona attualmente senza lavoro so di cosa parlo.
I problemi si vedono.
Invece di boicottare Israele si dovrebbe imparare da esso.
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