Con l'introduzione dell'articolo 293-bis, si punisce "chiunque propaganda le immagini o i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco".
Come riporta il sito "Huffington Post", vi è una norma che estende la legge Scelba del 1952 e poi la legge Mancino del '93, portando la legislazione a contemplare anche gesti individuali da punire come il saluto romano, la diffusione di gadget. La nuova norma prevede "la reclusione da sei mesi a due anni" per questa fattispecie di reato, inoltre "la pena è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici".
Ora, io faccio mie queste parole scritte su Facebook dal mio amico Filippo Giorgianni per quanto concerne questa legge:
"Odio profondamente il fenomeno storico nazionalsocialista e derido l'esperienza fascista italiana, ma se dovesse passare il RIDICOLO ed ANTISTORICO disegno di legge sull'apologia di fascismo che prevede la reclusione per chi condivide "immagini" del PNF e dello NSDAP, ci sarà da ridere perché potrei condividere le croci celtiche e gli swastika, simboli RELIGIOSI che vengono stupidamente appaiati ai movimenti suddetti ma che gli PRE-ESISTONO e NON sono ad essi riducibili. L'ignoranza per legge rimane ignoranza e non può nulla di fronte ai FATTI. Vorrei proprio vedere un PM in dibattimento che perda tempo prezioso della sua vita a spiegare che certi simboli non sono religiosi bensì inequivocabilmente politici.".
Mi ritrovo in pieno in queste parole.
Essendo io un cattolico conservatore (e per di più simpatizzante del sionismo) non ho simpatie per il fascismo (e men che meno per il nazismo, che, anzi, odio) ma una cosa deve essere detta.
Se per chi ci governa problema principale è rappresentato da qualche persona che pubblica sui social network qualche foto di Mussolini e non dall'immigrazione clandestina, dal degrado delle città e dalla disoccupazione, qualcosa non torna.
Ripeto, io non ho simpatie per il fascismo ed odio profondamente il nazismo (come odio altrettanto profondamente il comunismo) ma trovo grottesco e surreale tutto questo.
Infatti, oltre a ciò, vi è anche tanta ignoranza.
Le mia foto qui sopra mostra me con in mano un portachiavi che mi era stato portato da mio cugino che era stato in Irlanda.
Il portachiavi ha una medaglia con la croce celtica di San Patrizio.
Stando nell'ottica della legge Fiano, io dovrei essere denunciato e sbattuto in carcere?
Forse, si ignora il fatto che la croce celtica non abbia nulla a che fare con il fascismo ed il nazismo ma che essa risalga a San Patrizio, il quale cristianizzò l'Irlanda usando unendo il simbolo celtico del sole con la croce cristiana?
A me, la legge Fiano sembra un po' fumosa, come hanno detto i deputati delle opposizioni.
Inoltre, se c'è il reato di apologia di fascismo, dovrebbe esserci anche quello di apologia di comunismo.
Anche i partigiani rossi fecero delle vittime innocenti.
Cito, l'eccidio di Porzus, le foibe e l'uccisione del Beato Rolando Rivi come esempi.
Termino, ricordando un'altra cosa: se oggi ci sono rigurgiti di fascismo, la colpa è anche della pessima politica di chi ci governa.
Invece di pensare (per esempio) a risolvere il problema della disoccupazione, cosa che io conosco, essendo senza lavoro, chi ci governa ha pensato, per esempio, a farci invadere da immigrati clandestini.
Questo ha generato paura e rabbia.
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