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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 8 settembre 2017

Come faccio ad avere senso dello Stato?

Ho preso questa foto su Facebook, con scritto:
"Come faccio ad avere senso dello Stato se lo Stato in cui vivo fa senso?".

Ieri, ho visto la trasmissione televisiva "Dalla vostra parte", una trasmissione che parla dei problemi dei cittadini e di politica.
Ebbene, in questa trasmissione ha parlato un pensionato che deve restituire all'INPS ben 60.000 Euro per dei soldi che aveva ricevuto in più nella pensione.
Ora, la colpa di ciò non era stata del pensionato ma proprio dell'INPS, che aveva fatto un conteggio sbagliato.
Questo è assurdo.
Per colpa di un errore di chi avrebbe dovuto evitarlo, deve pagare il poveretto.
Un discorso analogo era accaduto a mio padre.
Inoltre, qui in Italia non si riesce a fare impresa.
Tra burocrazia, giustizia che non funziona correttamente, tasse, spesa pubblica elevata e carenza di infrastrutture efficienti, non si riesce a fare impresa e tanti di noi italiani (tra i quali ci sono pure io) sono senza lavoro.
Inoltre, come ho scritto prima, la burocrazia è lenta ed inefficiente e vi sono troppe tasse, a cui non sempre corrispondono dei servizi adeguati.
A ciò, si aggiunge il problema dell'immigrazione clandestina, che aggrava la spesa sul welfare.
E po ci si domanda perché manca il senso dello Stato.
Certo, ci sono anche questioni storiche, di cui tratterò su "La Civetta", ma oggi il problema è assai più attuale.
Mi pare normale che oggi manchi il senso dello Stato.

2 commenti:

  1. I problemi che lei cita sono la causa della disoccupazione.
    Ma oggi v'è un altro problema, forse ancor oiu grave: anche chi lavora sta male, è sfruttato. E ciò ha la sua unica causa nel nuovo capitalismo globalizzato e senza regole. Infatti, più l'impresa è grossa (multinazionali) e florida, più sfrutta. Questi lavoracci sono oggi la regola e non sappiamo che farcene. È la conseguenza del lavoro 'flessibile' che cancella ogni forza contrattuale dei laboratori.

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  2. La politica non porta nessun benessere economico.
    Infatti, quest'ultimo è dato solo dalle imprese.
    Lo dice la storia.
    Se le imprese funzionano, c'è il benessere.
    Se le imprese non funzionano, ci sono problemi.
    La politica serve solo a garantire la convivenza civile tra le persone.
    Quindi, W il capitalismo!

    RispondiElimina

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.