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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 5 maggio 2017

Vauro, l'uomo dai ragionamenti insipienti

Cari amici ed amiche,

ieri, nella trasmissione televisiva "Piazza Pulita", il vignettista Vauro Senesi ha detto:
"I tre quarti della nostra cultura derivano dall' islam , pensiamo alla matematica".

Siamo alle solite.
A Vauro mi sentirei di porre questa domanda:

"I gli antichi Greci ed i Romani (che vissero prima dell'arrivo dell'Islam) non sapevano contare?".

Anche gli antichi Ebrei sapevano contare.
Vauro legga la Bibbia.
Inoltre, i numeri che oggi noi usiamo furono sì portati dagli Arabi ma vennero inventati in India.
Io ho ribattezzato Vauro come "l'uomo dai ragionamenti insipienti".
Inoltre,  si è parlato di elementi radicalizzati, come il camionista pugliese, e Vauro ha risposto che allora va deradicalizzato anche uno come Antonio Socci.
Paragonare una persona come Socci ad un fondamentalista islamico mi sembra davvero fuori luogo.
Insomma, è il solito Vauro, l'amico della "Freedom Flotilla" filo-palestinese.
Qualcuno dovrebbe dire a Vauro che la Palestina fu inventata da un filo-nazista, il gran muftì di Gerusalemme Amin al Husseini.
Cordiali saluti.

2 commenti:

  1. 3/4 no, ma di sicuro la cultura araba è elemento della nostra cultura, principalmente di quella meridionale. Al sud ci sono stati gli arabi e con gli arabi, inoltre, il regno delle due Sicilie ha sempre avuto contatti diretti. Lo stesso vale per la Spagna. Ma lo stesso può dirsi per gli arabi: parte forte della loro cultura è francese e inglese: addirittura alcuni popoli parlano francese! Questa è storia e la storia non può essere piegata dalla politica, né tanto meno dalle simpatie personali. Basti pensare che in sicilia ci sono reperti arabi di grande importanza. A proposito, il nome 'isola dei conigli' a Lampedusa, deriva dall'arabo, in quanto fu dagli arabi chiamata isola dell'istmo, e la parola istmo in arabo era molto simile a 'rabbit', ragion per cui gli inglesi, con un errore di traduzione, la ribattezzarono rabbit island (da lì isola dei conigli). Ah, è ovvio che gli arabi hanno parte di cultura cristiana ed ebraica, la loro religione deriva da ebraismo e cristianesimo! Il mar mediterraneo, signor fucilone, nonostante abbia conosciuto tante guerre, ha sempre unito i suoi popoli (si pensi al commercio), anziché dividerli. E chi ci abita, come me, lo sa e soprattutto lo 'sente': io sono salernitano e mi sento molto più vicino ad un arabo che ad un milanese o veronese. Con gli arabi ho molte più cose in comune (gesti, modi di vivere, rapporti sociali ecc) che con l'europa. E l'europa, per me, parte da roma in su. È storia e la ricchezza del mediterraneo sta proprio nella moltitudine di popoli che da un certo punto di vista sono un sol popolo (spagnoli, italiani del sud, Grecia, Turchia, fino a scendere per il Libano, israele e africa del nord). Sono stato in Turchia: pareva casa mia!
    Cari saluti.

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  2. Questa è la mia risposta: https://thecandelabraofitaly.blogspot.it/2017/05/il-mito-degli-arabi-come-portatori-di.html.

    RispondiElimina

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Ringrazio un caro amico di questa foto.