sul sito "L'Informale", vi è un articolo di Riccardo Ghezzi che è intitolato "Parlamentari italiani bevono acqua e sale per solidarizzare coi detenuti palestinesi".
Tre parlamentari italiani hanno inscenato una protesta bevendo acqua salata per solidarizzare con i detenuti palestinesi nelle carceri israeliane.
Questi ultimi hanno indetto uno sciopero della fame,
Protagonisti di questa iniziativa, che si è svolta a Roma presso la Camera dei Deputati del Parlamento italiano sono stati i tre onorevoli Michele Piras, Maria Pia Pizzolante e Arturo Scotto, tutti del gruppo Movimento Democratico Progressista-Campo Progressista e provenienti da Sinistra Ecologia Libertà.
Io commento questa protesta con una sola parola: patetica.
Vorrei ricordare che questi detenuti palestinesi sono terroristi, gente che ha ammazzato persone innocenti.
Dunque, essi sono in carcere perché meritano ciò e la loro non mi pare certo una causa da sposare.
Cordiali saluti.
Protagonisti di questa iniziativa, che si è svolta a Roma presso la Camera dei Deputati del Parlamento italiano sono stati i tre onorevoli Michele Piras, Maria Pia Pizzolante e Arturo Scotto, tutti del gruppo Movimento Democratico Progressista-Campo Progressista e provenienti da Sinistra Ecologia Libertà.
Io commento questa protesta con una sola parola: patetica.
Vorrei ricordare che questi detenuti palestinesi sono terroristi, gente che ha ammazzato persone innocenti.
Dunque, essi sono in carcere perché meritano ciò e la loro non mi pare certo una causa da sposare.
Cordiali saluti.
Evidentemente sono quelli che hanno lasciato un po' di cocaina nei bagni del parlamento, quella trovata dal giornalista del FQ........buffoni sfattoni.
RispondiEliminaE chi lo sa?
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