peggio di così non si può andare.
Come riporta "Il Giornale", le proposte provocatorie nella storia del Nobel per la pace sono quasi una tradizione, ma stavolta l'Autorità Nazionale Palestinese ha davvero superato i limiti della decenza: ha proposto di conferire il premio Nobel per la pace a Marwan Barghuti, l'ex capo della milizia terroristica Tanzim oggi detenuto nelle carceri israeliane con cinque ergastoli sulle spalle per altrettanti assassinii per cui è stata dimostrata la sua diretta responsabilità, oltre che per decine di altri morti provocati dalla sua organizzazione.
Speriamo che il comitato che conferisce il premio Nobel non accetti una simile proposta.
Dire che un personaggio come Barghuti è un uomo di pace è un insulto al buon senso.
Chi ha definito Abu Mazen un "Angelo della pace" cosa dice ora?
Barghuti non è una persona che ha rubato le caramelle ad un bambino (cosa già di per sé deprecabile) ma è una terrorista che ha assassinato persone innocenti.
Cordiali saluti.
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