sono passati quarant'anni dal terremoto che devastò il Friuli-Venezia Giulia.
Il 6 maggio 1976, 40 anni fa, ore 9 di sera, la terra tremò a Gemona e la magnitudo fu di 6 punto 4.
Ci furono 990 morti, oltre 90 mila case distrutte o danneggiate, 100 mila sfollati, decine di paesi rasi al suolo, 4.500 miliardi di lire di danni.
Eppure, i friulano si rimboccarono le maniche ed il Friuli-Venezia Giulia risorse.
Un edificio importante, come il duomo di Venzone, fu ricostruito fino ai minimi particolari.
Ci furono anche delle politiche diverse da parte dei governi di allora.
Il Friuli Venezia Giulia risorse.
L'Abruzzo e l'Emilia, invece, sono ancora a terra, dopo i terremoti che ci sono stati nel 2009 e nel 2012.
In Abruzzo era stato fatto qualcosa...dal governo del presidente Berlusconi.
Poi, però, non si è più fatto nulla.
In Emilia e qui nella Provincia di Mantova, invece, non è stato fatto nulla.
Del resto, da dei governi che ritengono prioritari gli immigrati clandestini cosa ci si può aspettare?
Cordiali saluti.
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