Potrei avere parenti lontani a Salonicco?

Cari amici ed amiche,

più volte ho parlato delle presunte origini ebraiche (molto lontane) della famiglia di mia madre.
Ora, il cognome di mia madre è Messina.
I cognomi che si rifanno a nomi di città, spesso e volentieri, sono legati all'Ebraismo.
Facciamo un salto indietro nel tempo.
Nel 1492, gli ebrei furono espulsi dalla Spagna.
Questo fu l'antefatto: gli ebrei spagnoli dovettero scegliere tra la conversione al cattolicesimo o l'esilio.
Ci fu un'ostilità sempre maggiore verso gli ebrei, un'ostilità spesso dettata da motivi economici.
Molti di essi si convertirono e diventarono "conversos".
Altri, invece, si convertirono ufficialmente ma in segreto praticavano la religione dei loro padri.
Essi vennero chiamati "marranos".
Molti di loro furono messi a morte dall'Inquisizione, un organo che era di fatto in mano alla corona.
La situazione peggiorò e nel 1492 fu fatto l'editto di espulsione degli ebrei.
Molti di essi andarono in Sicilia, che (per la cronaca) è la terra di mia madre.
Mia madre è di Galati Mamertino, in Provincia di Messina.
L'editto fu esteso alla Sicilia, che faceva parte del dominio spagnolo.
Molti di questi ebrei furono accolti dall'Impero Ottomano, e finirono in Grecia, a Salonicco.
Ora, i Turchi puntavano a creare uno scontro tra gli ebrei ed i cristiani greci.
A Salonicco, l'Ebraismo aveva beneficiato degli apporti delle ondate migratorie dalla Spagna ma questi nuovi apporti a poco a poco si esaurirono nel XVII secolo, affossandosi nella routine ed affievolendosi considerevolmente.
In quel periodo intervenne anche il controverso Shabbatai Zevi (1626-1676).
Questi era un ebreo di origine spagnola che si occupò di Qabbalah e di esoterismo.
Incominciò ad interpretare a modo suo lo Zohar (http://www.kabbalah.it/zohar.html) e si propose come messia.
Creò una setta (che fu disconosciuta dagli ebrei), creò tensioni tra ebrei e cristiani e, in seguitò, si convertì all'Islam, pur mantenendo gli usi della Qabbalah.
Morì in esilio a Dulcigno, in Montenegro.
Sulla sua tomba ci sono ancora oggi sinistre leggende.

Nel 1912, dopo avere fatto parte della Bulgaria, che aveva mantenuto i legami con l'Impero Ottomano, Salonicco passò alla Grecia, la quale fece una politica filo-ebraica.

Tuttavia, durante la II Guerra Mondiale ci fu la tragedia.

Salonicco fu occupata dai nazisti i quali il 6 febbraio 1943 fecero applicare le "leggi di Norimberga" deportarono 54.000 persone.

Il 98% degli ebrei locali conobbe la morte.

Nel dopoguerra, ci fu una guerra civile in Grecia, una guerra che durò fino al 1949.

Molti ebrei non tornarono in Grecia ma scapparono in Israele.

Ora, faccio un salto indietro.

Torniamo al 1492, quando gli ebrei furono cacciati dalla Spagna.

Molti di loro andarono a Salonicco e sicuramente passarono per la Sicilia e, con ogni probabilità, una parte di loro si fermò lì.

Dunque, tenendo conto di quello che ho scritto prima, potrei avere qualche lontano parente a Salonicco?
Termino con una curiosità: gli ebrei di Salonicco parlano anche lo Spagnolo.

Cordiali saluti.