Parole forti ma veritiere

Cari amici ed amiche,

anche in Gran Bretagna la politica si infiamma.
Infatti, i britannici sono in procinto di votare il referendum con cui si deciderà l'uscita del loro Paese dall'Unione Europea.
A mettere altro pepe nella minestra ci ha pensato l'ex-sindaco di Londra Boris Johnson.
Lanciandosi in una interpretazione storica con la Germania del Terzo Reich, Johnson (nella foto) ha sostenuto che gli ultimi duemila anni di storia europea sono stati segnati da tentativi di unificare l'Europa sotto un singolo governo per far rivivere nei suoi fasti "l'età dorata dell'Impero romano", Egli ha anche detto: "Napoleone, Hitler, varie persone ci hanno provato, ed è finita tragicamente".

Egli ha aggiunto:

"L'eterno problema è che manca una sottostante lealtà all'idea di Europa. Non esiste una singola autorità che tutti rispettino o capiscano. Questo crea un grande vuoto democratico".

L'ex-sindaco ha parlato anche dell'Italia, dicendo che i "disastrosi fallimenti"dell'Unione europea di fatto hanno provocato tensioni fra gli Stati membri permettendo alla Germania di "rilevare" l'economia italiana e "distruggere" la Grecia.
Le espressioni di Johnson sono un po' forti ma c'è del vero in esse.

Dal 2011 ad oggi, l'Italia ha perso peso in Europa, con le scelte di governi che non sono stati eletti da nessuno e che (pedissequamente) hanno portato avanti i diktat di Bruxelles-Berlino.

Cordiali saluti.