leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Monsignor Galantino, il "piazzista" del Papa".
L'articolo inizia così:
"Quando il Papa lo scelse come segretario generale della Cei, era il dicembre 2013 e monsignor Nunzio Galantino era vescovo da soli due anni in una delle diocesi più periferiche d'Italia, Cassano allo Jonio, in Calabria.
A colpire Francesco era stato il suo modo di parlare, spesso senza filtri, controcorrente, un modo definito da qualcuno troppo "irruento" e che negli anni gli ha creato non pochi problemi anche all'interno della Chiesa italiana.
Più di un vescovo, infatti, nelle ultime ore, ha criticato sottovoce la scelta di Galantino di "litigare troppo con i politici". Ma è tutta una questione di carattere: il vescovo Nunzio, foggiano di Cerignola, che tra due giorni festeggerà i suoi 67 anni, è sempre stato così, senza peli sulla lingua, senza troppi giri di parole, anche quando da vescovo puntava il dito contro il malaffare e la mafia. Oggi, dopo aver definito "piazzisti da quattro soldi che cercano solo voti" alcuni esponenti politici sul tema dei migranti, il vescovo preferisce chiudere la faccenda, non parlarne più, e a Il Giornale dice: "Cerco solo di predicare la Parola di Gesù secondo gli insegnamenti del Vangelo e, per favore, basta con queste polemiche". Il riferimento è all'ultima dichiarazione di Salvini che lo ha definito un "vescovo comunista", immagine che a Galantino non piace affatto, così come non piace al Papa esser etichettato come esponente di quell'area, perché, dice lo stesso Francesco, "io sto solo predicando il Vangelo"".
Il vero problema di monsignor Nunzio Galantino non è soltanto il modo in cui dice le cose è anche quello che dice.
Lui dice delle cose che sono lontane da questa realtà.
Quello dell'immigrazione clandestina è un grosso problema e lui nega ciò, attaccando la Lega Nord.
Non bisogna girare intorno a questo tema.
Predicare la parola di Gesù non significa rischiare di creare una "bomba sociale".
Gesù Cristo non disse: "Non accogliete chi non rispetta la legge".
Gli immigrati clandestini vengono qui in modo illegale.
Inoltre, come riporta il quotidiano "Il Tempo", in tre anni sono stati spesi ben due miliardi di Euro per mantenere gli immigrati clandestini.
Questi due miliardi di Euro sarebbero serviti per altre opere utili al Paese, se non fosse arrivata qui da noi una marea di gente dall'Africa.
Monsignor Galantino farebbe bene a riflettere.
Mentre monsignor Galatino dice questo, i vescovi spagnoli dicono che gli immigrati debbono essere aiutati a casa loro.
Mentre monsignor Galatino dice questo, i vescovi spagnoli dicono che gli immigrati debbono essere aiutati a casa loro.
Cordiali saluti.
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