Quanto accaduto in quel maledetto novembre 2011 (con quella che di fatto può essere definita una destituzione del presidente Berlusconi) portò tante cose negative.
Basti pensare al fatto che i Governi del presidente Berlusconi crearono ben 1.066.000 posti di lavoro (secondo i dati ISTAT dal 2001 al 2006) e che i tre governi che seguirono, fino a quello che c'è ora, crearono 1.106.000 disoccupati.
Oltre a ciò, c'è un'altra cosa allarmante.
Questa cosa è un'altra eredità di ciò che accadde nel 2011: l'astensionismo.
Purtroppo, dal novembre 2011 ad oggi sempre meno gente va a votare.
Questo avviene perché la gente è disgustata da quello che sta accadendo.
La gente è disgustata perché vota certe forze politiche e, per il dispregio verso il voto da parte delle alte cariche dello Stato, si trova governata da chi non ha vinto le elezioni.
I turni elettorali del 2012, del 2013 e del 2014 lo dimostrano.
L'affluenza è crollata pesantemente.
Quando la gente inizia a non partecipare più alla vita politica del proprio Paese, la democrazia è in pericolo.
Cordiali saluti.
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